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I sindacati di Polizia lanciano l'allarme: "l'ex Usaf sarà un altro CIE"

24.09.2011 17:40

BRINDISI - L'osservatorio Provinciale Sindacale della Polizia di Stato lancia un vero e proprio allarme. In provincia di Brindisi c’è un problema sicurezza dovuto allo scarso numero di operatori delle forze dell’ordine. In una nota congiunta Siup, Sap e Silp annunciano l’imminente trasformazione dell’ex base Usaf in un nuovo centro per ospitare immigrati.

Oltre quello di Identificazione ed espulsione di Restinco, dove si continano a registrare fughe ed incidenti, da qualche mese bisogna fare i conti anche con la tendopoli di Manduria ed a breve – rivelano  potrebbe sorgere un nuovo C.I.E in un posto assolutamente inadeguato. “Siamo seriamente preoccupati per la sicurezza dei cittadini di questa provincia” dicono le organizzazioni sindacali. E’ indubbio, in effetti, che ci sia innanzitutto l’assoluta necessità di operare le previste bonifiche delle aree individuate, ma il problema principale è che le forze dell’ordine di Brindisi, già impegnate su più fronti, non possono far fronte a questo ulteriore impegno connesso al fenomeno dell'immigrazione. Per questo è necessario che il Governo operi al più presto un’attenta analisi sull'attuale e concreta carenza di risorse umane e strumentali. “Senza incrementi di personale e di investimenti sulla sicurezza la Polizia di Stato è in ginocchio” – ribadiscono dall’osservatorio. Poi un riferimento alla politica locale a pochi mesi dalle prossime amministrative. I sindacati fanno sapere che mostreranno molta attenzione nella valutazione delle linee programmatiche sulla sicurezza che proporranno i vari candidati sindaco. In altre parole per il sindacato c’è bisogno di rinforzi per garantire la sicurezza dei cittadini della provincia ma per farlo c’è bisogno di fondi, nella speranza che almeno stavolta, anche dall’alto, ci sia la giusta attenzione nei confronti di questo territorio.

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