Serie D, è la giornata dei pericolosi testacoda
FONTE: WWW.SERIEDMAGAZINE.IT
Finalmente si ricomincia. Dopo questa lunga sosta il campionato di Serie D riapre il sipario. In questa prima giornata del girone H non ci saranno scontri diretti. E forse questo contribuirà a capire il grado di maturità delle big che, nel primo atto del torneo, troppe volte sono inciampate nelle maglie delle cosiddette piccole. E' il caso della capolista Virtus Francavilla che sarà di scena ad Aprilia, contro una compagine rinvingorita dall'avvicendamento in panchina tra Fattori e Venturi. Mister Calabro, dal canto suo, dovrà fare i conti con numerose assenze ma il mercato di riparazione gli ha consegnato una rosa ricca di alternative. Di particolare interesse la gara tra Serpentara e Pomigliano. I laziali sono reduci da due vittorie di fila e non vogliono fermarsi. I campani, che continuano a guardarsi intorno alla ricerca di una punta, dovranno capire quale ruolo recitare in questo campionato. L'unica 'costretta' a vincere tra le grandi è il Taranto che, però, dovrà vedersela con un Manfredonia che rappresenta da sempre la sua autentica bestia nera. Inoltre gli ionici devono testare sul campo questa rivoluzione di mercato che ha portato all'arrivo di ben undici nuovi elementi alla corte di Sasà Campilongo. Il Potenza ha lavorato in modo chirurgico in chiave mercato. Da quando mister Marra è in panca, inoltre, i lucani sono secondi solo a Virtus e Fondi. Non male. Mercoledi si troveranno di fronte un orgoglioso Bisceglie. Il Fondi vuol confermarsi 'squadra da battere'. L'undici di Pochesci sarà di scena a Marcianise. Il rischio di una brutta figura è dietro l'angolo quando i laziali giocano in trasferta anche se, sinceramente, nelle ultime uscite sembra abbiano capito meglio spirito e agonismo del girone H lontano dalle mura amiche. Chiudono il quadro Gallipoli - Francavilla in Sinni, Nardò - Picerno, Turris - Isola Liri e San Severo Torrecuso.
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