Punti nascita, Curto: "niente scippi"

“ Ho suggerito all’assessore Tommaso Fiore di sottrarsi a qualsiasi tipo di condizionamento e pressioni nella individuazione dei Punti Nascita, adottando criteri quanto più possibili oggettivi sì da rispondere alle effettive esigenze del territorio pugliese “. Lo dice in una nota il consigliere regionale, Euprepio Curto, messo in allarme da alcune indiscrezioni secondo le quali la sede di Francavilla Fontana, già ipotizzata quale ubicazione di un Punto Nascita di primo livello, sarebbe stata soppiantata da altra sede sostenuta politicamente da esponenti della maggioranza che attualmente guida la Regione Puglia. “ Per quanto mi riguarda – ha proseguito l’esponente politico di Futuro e Libertà – non pongo ostacolo alcuno acchè il numero dei Punti Nascita di primo livello ipotizzati per la provincia brindisina subiscano un ridimensionamento più lieve ( dagli attuali 3 a 2, e non a 1 così come previsto nella bozza presentata dall’assessore Fiore ). Ma deve essere chiaro che, se si dovesse consumare uno scippo ingiustificato nei riguardi di Francavilla Fontana, sarei costretto ad una reazione politica di un certo rilievo “. “ Confidando – ha concluso Curto – nella saggezza politica e nella competenza professionale dell’assessore al ramo, voglio sperare che la data del 31 dicembre 2011 ( limite temporale entro il quale il provvedimento definitivo dovrà essere adottato ) possa essere quella della formalizzazione del provvedimento originario che, ove dovesse essere modificato dovrebbe esserlo nella parte in cui, distinguendo i Punti Nascita in quelli di primo e di secondo livello, di fatto determina una sorta di Punti Nascita di serie A e di serie B, fatto assolutamente intollerabile se si considerano le finalità dei medesimi: la tutela della madre e del nascituro “.