E' polemica tra Cesare Mevoli e Piero Gioia

Facendo riferimento alla lettera di Cesare Mevoli inviata al Commissario Pezzuto,  Piero Gioia risponde con un comunicato che riportiamo integralmente:

L’Ex Assessore all’ Ecologia e Ambiente del Comune di Brindisi, Cesare MEVOLI, scrive pubblicamente al Commissario Straordinario Dott. Bruno PEZZUTO e lo ringrazia perché da seguito ”….. a tutti gli atti amministrativi che erano stati predisposti durante i due mandati del centrodestra….”.-

L’Assessore dimentica, tra le altre situazioni imputabili alla precedente gestione amministrativa delle quali sono direttamente interessato e che verranno rese note a breve in una conferenza stampa presieduta dal latore della presente, che precisamente  in data  04 Maggio 2011 sugli organi di informazione veniva dato risalto ad un ennesimo affidamento, peraltro a trattativa privata, in favore di MONTECO s.r.l. -                                  Nello specifico, dopo quelli relativi : 1) al servizio di Igiene Urbana; 2) al trasporto dei rifiuti in Impianti/Centri di Smaltimento diversi e distanti da quelli contrattualmente previsti;  3) alla manutenzione e guardiania dell’Impianto C.d.R. ; ecc.. ecc…,  si faceva riferimento a quello relativo alla località SBITRI (!?).

In uno degli articoli di quel giorno (4 maggio 2011), che parlavano appunto della Località SBITRI, dopo aver dato rilievo anche all’intesa raggiunta tra Pubblica Amministrazione e Società MONTECO s.r.l., relativa alla bonifica di numerose discariche abusive individuate nel territorio cittadino, l’Assessore rilasciava alcune dichiarazioni e non smentiva le indicazioni dell’affidamento diretto e miliardario (vecchio conio) in favore della  MONTECO s.r.l., quindi non faceva alcun riferimento ad eventuali  imminenti  procedure di gara.

In qualità di contribuente, per di più, vige la speranza che l’intesa allora raggiunta tra la P.A. e la Società MONTECO s.r.l., per la bonifica di numerose discariche abusive individuate nel territorio cittadino, non abbia inciso  ulteriormente sulla TARSU e che non abbia nulla a che vedere con quanto già previsto dall’articolo 83: “Rimozione rifiuti abbandonati ed altri servizi” del Capitolato Speciale di Appalto che nel particolare recita : “…… l’Appaltatore dovrà provvedere al ritiro e alla rimozione dei cumuli di rifiuti urbani, inerti, speciali pericolosi e non ed ingombranti abbandonati sul luogo pubblico, compresi i rottami di automobili …….”. Così come disciplinato dall’articolo 1: “Carattere del Servizio”  dello stesso Capitolato, che richiama l’articolo 11: “Luogo – importo complessivo – natura e descrizione dei servizi” che, al  paragrafo t), ribadisce e prevede – per l’appunto - la pulizia delle aree interessate allo scarico abusivo dei rifiuti vario tipo previa selezione degli stessi, compatibilmente alla loro destinazione.

In merito,  auspico che anche gli  Organismi preposti e le Associazioni a tutela del consumatore avviino le iniziative necessarie per  far luce sull’argomento.

Relativamente a quanto letto in queste ore su Facebook e Portali giornalistici, che indicano la necessità della pulizia delle spiagge brindisine in occasione delle festività Pasquali, metto in evidenza, in qualità di contribuente e conoscitore della materia, che queste dovrebbero essere garantite per contratto (ad eccezione di eventuali subappalti, come avvenuto nell’anno 2011) direttamente dal gestore dei servizi di Igiene Urbana, in esecuzione  agli obblighi dell’articolo  11 paragrafo q).     L’attività in parola, nel periodo delle feste Pasquali, dev’essere garantita per complessivi dieci giorni, utilizzando quanto previsto nell’articolo 26 “Dotazioni minima di mezzi ed attrezzature”, oltre al necessario personale.

Questa attività, come quella relativa alla rimozione rifiuti abbandonati, è prevista sia nel precedente rapporto contrattuale (dichiarato illegittimo dal Consiglio di Stato) che in quello che avrebbe dovuto sottoscrivere la MONTECO s.r.l., in qualità di aggiudicataria di gara (unica partecipante perché gara ritenuta poco economica dagli addetti di servizio, tant’è che successivamente  la stessa MONTECO s.r.l.  non ha sottoscritto), figurarsi in  regime di  Ordinanza Commissariale.-

Brindisi 31.03.2012                                                                                                                               Geom. Piero GIOIA