Fognini contro il calcio: 'Morte migliaia di persone e pensano solo al business'

19.04.2020 18:50

Il tennista italiano Fabio Fognini ha concesso un'intervista a Il Corriere della Sera, nella quale ha parlato di come l'emergenza coronavirus stia condizionando la sua attività: "Ho sentito anche Djokovic e Federer, secondo me questa stagione non riparte. Non si gioca più. Come fa un direttore di torneo a prendersi la responsabilità della salute di giocatori, staff, media, spettatori? Va bene il discorso economico, ma io finché non sono sicuro al 110% non mi muovo. Perdo punti e soldi? Pazienza".

Il calcio invece pensa di riprendere a breve: "Per me sono matti. Sono morte migliaia di persone e pensano al pallone. Scherzano con la salute della gente, inseguono solo il business. Che senso ha riaprire senza spettatori? Che senso ha San Siro vuoto?".

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