Brindisi: Amaro stop lucano
Policoro – Un Brindisi irriconoscibile, presuntuoso e supponente cade inaspettatamente al “Rocco Perriello” di Policoro perdendo di misura contro il Real Metapontino, a segno nei minuti finali con un “euro-gol” di Di Senso, rimediando così la seconda sconfitta esterna stagionale al termine di una prestazione deludente, sia pure condizionata da un terreno di gioco pessimo e, soprattutto, dall’ingenua espulsione di Liotti, decretata dall’arbitro per un’entrata scomposta su Grittani al 6’ della ripresa. Uno stop inatteso e doloroso anche dal punto di vista psicologico, perché giunto dopo un filotto di risultati positivi che aveva consentito ai biancazzurri adriatici di avvicinarsi alla vetta della classifica, ora distante tre lunghezze, alla luce dei risultati maturati sugli altri campi, alcuni dei quali sorprendenti (come ad esempio i pareggi interni per 1-1 del Matera contro la Gelbison e del Marcianise contro il San Severo). La formazione iniziale scelta da mister Ciullo ha sprecato in avvio di partita almeno due clamorose occasioni, ma su entrambe le conclusioni di Gambino l’estremo difensore lucano Di Gennaro ha respinto la sfera sui piedi di Tedesco, che ha mancato l’appuntamento con il tap-in vincente (anche se probabilmente nella seconda circostanza il gioco era fermo). Con il passare dei minuti, però, il Real Metapontino (rinvigorito dopo l’avvento in panchina del neo-tecnico Catalano) ha preso le misure ai più blasonati avversari, riuscendo a limitare le sortite offensive degli ospiti e prendendo sempre più coraggio. Nel secondo tempo, poi, l’episodio del “rosso” diretto di Liotti dopo pochi minuti ha stravolto i piani tattici del tecnico salentino, che ha sacrificato uno spento Pellecchia per l’ingresso obbligato di Akuku. E nel finale, poi, nel momento in cui il Brindisi sembrava essersi assestato, rendendosi pericoloso ancora un paio di volte con Gambino, l’azione personale di Di Senso conclusa con un gran sinistro da fuori che non ha lasciato scampo all’incolpevole Peschechera è stato il classico colpo del KO. Da sottolineare, infine, anche la presenza di oltre duecento supporters brindisini al seguito della squadra, naturalmente delusi ed amareggiati al triplice fischio finale. Domenica prossima il Brindisi è chiamato ad un immediato riscatto contro l’ostico Real Vico Equense in occasione del 10° turno di Andata. Tabellino Real Metapontino–Brindisi=1-0 Real Metapontino: Di Gennaro, Bronzi, Ambrosecchia, Iennaco (26’st Manzillo), Maglione, Lorusso, Grittani, Cadaleta, Pignatta, Di Senso (44’st Giacobbe), Covelli (33’st Cirigliano). A disp.: Marino, Tuore, Cati, Ragno, Grano. All.: Catalano. Brindisi: Peschechera, Iaboni, Liotti, Favia (43′st Albano), Sicignano, Cacace, Loiodice, Marsili, Gambino, Pellecchia (10’st Akuku), Tedesco (24’st Fella). A disp.: Novembre, Bove, Patti, Vantaggiato, Greco, Martinelli. All.: Ciullo. Arbitro: Sig. Minafra di Roma 2. Rete: 38’ Di Senso (R). Note: giornata soleggiata, temperatura mite, terreno in pessime condizioni, ammoniti Cacace (B), Bronzi, Grittani, Di Senso, Covelli e Manzillo (R), espulso Liotti (B) al 6’ della ripresa per gioco scorretto, spettatori 300 (oltre 200 ospiti). Risultati 9° giornata Matera-Gelbison 1-1 (5' pt Sica, 47' pt Orlando) Nardò-Puteolana sarà 0-3 a tavolino (padroni di casa non scesi in campo) Marcianise-San Severo 1-1 (3' pt Citro, 17' pt Ladogana su rigore) Real Vico-Turris 0-1 (35' pt Bisogno) Taranto-Grottaglie 1-0 (9' pt Molinari) Monopoli-Gladiator 4-0 (10' pt Montaldi, 14' pt Amato, 20' pt Di Rito, 31' st Adeshokan) Real Metapontino-Brindisi 1-0 (38' st Di Senso) Manfredonia-Bisceglie 2-2 (28' pt Titone, 1' st Lacarra, 18' st Portosi, 24' st Titone) Mariano Keller-Francavilla 2-1 (31’ pt Fragiello, 34’ pt Ferrara, 9’st Tommasini) Classifica Marcianise 19 Turris 19 Monopoli 19 Matera 18 Brindisi (-1 pen.) 16 Real Vico Equense 14 Mariano Keller 13 Taranto 13 Manfredonia 12 Bisceglie 11 Gelbison 10 Puteolana Internapoli (- 2pen.) 9 San Severo 9 Francavilla 8* Gladiator (-1 pen.) 8* Real Metapontino 8 Grottaglie 7 Nardò (-13 pen.) -11
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