Brindisi col cuore. Albano e Pellecchia stendono il Sant'Antonio

Brindisi-Sant’Antonio Abate=2-1 (30° Giornata – 13° Rit. - Serie D Gir. H – 7.4.2013)

Tabellino

Brindisi (4-3-3): Novembre, Bove, Staiano (46’st Procida), Sireno, Frasciello, Cacace, Mariano, Laboragine, Albano, Pellecchia (35’st Mirabet), Bartoccini (11’st Greco).

A disp.: Agostini, Mboup, Fusco, Lucà.

All.: Mr. Ciullo.

Sant’Antonio Abate (3-5-2): Apuzzo, Esposito, Giordano, Morella (32’st Volpicella), D’Aniello, Lagnena, Eligibile (32’st Sperandeo), Pontillo, Tedesco, Cirillo, Zambardino (15’st Romano).

A disp.: Giuffredi, Perrella, Russo, Aversano.

All.: Mr. Carannante.

Arbitro: Sig. Sassoli di Arezzo (ass. Mascilongo e Pizzi di Termoli).

Reti: 30’pt Albano (B), 33’pt Tedesco (S), 30’st Pellecchia (B).

Note: temperatura rigida, terreno allentato per la pioggia caduta in abbondanza, spettatori 500 circa (sparuta rappresentanza ospite), ammoniti Apuzzo, Pontillo, Lagnena, Romano (S), Bartoccini (B), recupero 2’pt e 5‘st.

Brindisi – Il Brindisi, reduce da tre pareggi consecutivi e senza lo squalificato Manco a centrocampo, l’infortunato Mirabet in difesa e l’influenzato Tedesco in attacco, supera al termine di un match sofferto e agonisticamente tirato per 2-1 il Sant’Antonio Abate di Mr. Carannante (quartultimo in classifica con 30 punti) in occasione della delicatissima sfida-salvezza valida per la 30° Giornata ed in programma al “Fanuzzi” davanti a pochi spettatori - complice il maltempo -, torna al successo e si allontana dalla zona play-out salendo a quota 38 in classifica.

La cronaca.

Primo tempo assolutamente di marca biancoazzurra.

Già al 1’ Pellecchia serve ottimamente Albano anticipato in extremis in corner da un difensore.

Al 5’ capitan Laboragine prova la conclusione da fuori area forte ma centrale bloccata in due tempi da Apuzzo.

Al 24’ ancora Laboragine inventa un assist di prima per Albano, ma il suo destro potente è respinto d’istinto da Apuzzo.

Al 25’ è Staiano a tentare la conclusione con la sfera che si impenna e Apuzzo si rifugia in corner.

Il gol è nell’aria e, infatti, arriva al 30’: Brindisi meritatamente in vantaggio con Albano (rasoterra preciso nell’angolino e 11° sigillo personale) servito con un cross basso dal fondo di Staiano, tra i migliori.

Come al solito, però, il Brindisi si complica la vita da solo: al 33’, infatti, su una palla persa dai padroni di casa, giunge a sorpresa il pareggio del Sant’Antonio Abate con Tedesco servito a centro area dalla destra nell’unica occasione creata dagli ospiti.

Tutto da rifare, quindi, per i biancoazzurri adriatici, che costruiscono altre due nitide occasioni, al 39’, su un bel cross di Pellecchia dal fondo, con il colpo di testa in tuffo di Albano respinto miracolosamente dall’ottimo Apuzzo sulla linea e, poi, al 42’, con Sireno che tenta il rasoterra dal limite, su cui si avventa Laboragine in scivolata, non centrando lo specchio della porta.

Dopo 2’ si va, così, negli spogliatoi sull’1-1.

Nella ripresa, squadre invariate e stesso tema tattico, ma il Brindisi trova più difficoltà nell’impostare le manovre offensive e con gli ospiti che, con il passare dei minuti, prendono coraggio e si difendono con ordine.

Alla mezzora la svolta: Greco (subentrato a Bartoccini) supera in slalom due avversari, si accentra e serve Pellecchia, che dal limite sferra un gran rasoterra di destro e spedisce la sfera in rete per il 2-1 liberatorio.

Nel convulso finale, il Sant’Antonio Abate prova il tutto per tutto per ristabilire nuovamente la parità, ma dopo la consueta girandola di cambi, il Brindisi non corre altri rischi sino al triplice fischio finale, giunto a sancire il definitivo 2-1 dopo 5 interminabili minuti di recupero.

Domenica prossima, infine, il Brindisi sarà impegnato in trasferta contro la Battipagliese (sconfitta a Grottaglie ed a quota 39 in classifica) in un’altra difficile sfida-salvezza.

Ferdinando Garramone