Salvezza Brindisi, il punto della situazione: ecco cosa serve ai biancoazzurri

La vittoria di ieri contro il Martina ha riacceso, nel Brindisi e nei suoi tifosi, la speranza per il miracolo salvezza. I tre punti, infatti, non solo sono arrivati dopo il pareggio in rimonta subito dai biancoazzurri contro il Costa d'Amalfi, ma soprattutto contro una squadra che non perdeva da diciannove gare ufficiali. Purtroppo però il destino del Brindisi non è nelle proprie mani, e le dirette concorrenti non sembrano voler concedere un centimetro in una lotta salvezza che si fa sempre più intrigante. Infatti, oltre alla vittoria della squadra adriatica, hanno vinto nell'ultima giornata anche Ugento, Manfredonia, Angri e Francavilla In Sinni, nello scontro diretto contro il Costa D'Amalfi. Questo significa che la distanza dalla zona play-out è rimasta invariata e la situazione a nove giornate dal termine rimane complicata. Ricordiamo, inoltre, che per poter disputare i play-out, il distacco tra la tredicesima e la sedicesima in classifica non deve essere superiore ai sette punti. Fattore questo, che complica ancor di più il percorso del Brindisi. Per questo i biancoazzurri oltre a fare la corsa sull'Angri e sul Manfredonia (le due squadre meno distanti in questo momento), devono sperare anche nei passi falsi di Ugento e Francavilla. La società, però, è sempre stata fiduciosa e forse il comunicato stampa di Domenica scorsa, è servito a spronare sia calciatori che allenatore che hanno risposto prontamente sul campo. Inoltre ciò che sorride alla squadra di Ragno è che, dei 4 scontri diretti ancora da disputare, (Angri, Ugento, Francavilla e Manfredonia), tre verranno disputati tra le mura amiche. Fattore questo non di poco conto dato che in casa il rullino di marcia segna cinque vittorie sulle sei totali.