PDL, De Michele attacca Mevoli "sono sorpreso dal suo atteggiamento"

BRINDISI - Si è scatenata una vera e propria bufera dopo le dichiarazioni del leader provinciale di Nuova Italia Cesare Mevoli. Durissima la presa di posizone dell’ex assessore alla pubblica istruzione del Comune di Brindisi ed esponente del PDL Mimmo De Michele sulle polemiche di questi giorni che stanno coinvolgendo il partito: “Sono sorpreso da certi attegiamenti egocentrici e autoritari caratterizzati da forti personalismi” afferma De Michele e aggiunge: “dovremmo essere tutti d’accordo su un unico e condiviso candidato. Al massimo potremmo pensare a primarie di coalizione. Ma qualcuno, evidentemente è in cerca di gloria personale. Mi ha molto meravigliato l’intervento di Cesare Mevoli che si è cimentato in previsioni che dovrebbero riguardare dinamiche interne al partito. Scoprire che l’amico Mevoli, spesso assente alle riunioni di partito possa bacchettare dirigenti altamente autorevoli sia a livello locale che nazionale e dare lezioni di partecipazione, per me e per molti altri, è stato troppo. Non capisco il fervore col quale Mevoli difende le primarie, o meglio lo capisco: spesso i mandanti occulti sono molto più evidenti di quanto vorrebbero e la convinzione che l’ex assessore Mevoli sia solo il terminale di pensieri altrui è dato comune. Opinione rafforzata da una storia recente fatta di disinteresse di assenze e litigiosità fini a se stesse. Pur rivendicandio io stesso il sacrosanto diritto dovere di ognuno alla libera esternazione del prorpio pensiero mi trovo costretto  fornire all’amico Mevoli il consiglio di guardare meno alle esigenze di corrente e molto più a quella generale di partito”.