'Partite comprate': Indagato ex ds del Brindisi

Avrebbero 'comprato' partite per garantire alla squadra di calcio, la Pro Italia Galatina, la promozione nel campionato regionale di Promozione. Due arresti e sei indagati a piede libero per quella presunta “calciopoli”, fatta da risultati concordati e da partite comprate per un ingaggio e per denaro. Nell’elenco degli indagati compare anche l’ex ds del Brindisi Calcio Mino Manta, colui che ha costruito la scorsa estate la squadra che ha poi vinto il campionato. Manta si è allontanato dal Brindisi, per motivi mai chiariti realmente (LEGGI QUI ARTICOLO DELLO SCORSO 12 DICEMBRE), dopo qualche mese dall’inizio della sua collaborazione.

Con lui indagati anche Lorenzo Adamuccio, 46 anni, di Maglie, Daniele Gatto, 37 anni, avvocato di Maglie, rispettivamente dirigente e presidente del Maglie; Antonio Renis, 37 anni, di Copertino, allenatore; Mauro Giordano, 36 anni, di Lecce, calciatore; Cosimo Manta, detto Mino, 67 anni, di Tuglie, volto noto del calcio salentino, per aver ricoperto il ruolo di dirigente in diverse società di calcio. Fra gli indagati, ma per estorsione, compare anche Alessio Antico, 36 anni, di Nardò.

I fatti si riferiscono a due stagioni fa ma l'inchiesta pare possa coinvolgere anche campionati successivi in relazione ad alcune intercettazioni che hanno riguardato lo stesso Manta. La magistratura sta cercando di fare luce su un episodio che rischia di travolgere il calcio dilettantistico pugliese.