Happy Casa dice addio al sogno europeo: Nel secondo tempo crolla al cospetto del Pinar
Si ferma ai playoff il sogno Europeo dell'Happy Casa. La squadra regge due quarti, poi crolla contro una squadra sia più riposata sia più lucida, e in una grande giornata di grazia. Il passivo di -19 è fin troppo severo, ma l'esito finale non mente. Brindisi, che doveva vincere o, al limite, perdere con massimo 3 punti di scarto, deve rinunciare ancora a D'Angelo Harrison, out nonostante diverse voci lo dessero per rientrante in questa partita.
LA PARTITA
Nel primo quarto il Pinar parte con percentuali assolutamente mostruose. Il primo miniallungo è dei turchi che si portano 14-7 con due triple consecutive dal palleggio di Henry. Brindisi si riavvicina con i primi punti di Bostic, che riporta Brindisi a -2. Entra però in ritmo Taylor con due triple. Dalla lunetta ancora Bostic fissa il primo parziale (molto alto) al 28-24.
Il secondo quarto si apre con il gioco da 3 punti di Thompson che riporta Brindisi a -1 (28-27). Entrambe le squadre fermano la partita, ma al rientro è Brindisi a prendere per la prima volta la testa con il gran canestro di Bostic. Si scatena però Taylor: l'americano è letteralmente immarcabile e inizia a segnare in qualsiasi modo e da qualunque posizione. Udom e Perkins collezionano un sanguinoso 0/4 ai liberi che allarga il break turco a 14-0. Dopo svariate ingenuità a metà partita il punteggio è 53-43.
Nel terzo quarto Brindisi parte determinata con la schiacciata di Willis, ma viene immediatamente tramortita dalla tripla dell'ex M'Baye per il +11 (56-45). Alcune ingenuità difensive concedono ai turchi l'allungo che non ci voleva. La bomba di Kennedy fissa il +16, e sembra si vada verso un lungo garbage time. Visconti e Bostic restano con la testa nella partita e il finale di terzo periodo è 83-71.
Svantaggio alto, ma non irrecuperabile alla luce dei 3 punti di margine da difendere.
Nel quarto periodo allora Brindisi ci prova: Zanelli, Bostic e Gaspardo confezionano i punti di un 8-2 che riporta Brindisi a -6 (85-79). Purtroppo basta un timeout al Pinar per rimettersi in carreggiata, e arriva subito un controparziale di 8-1 (93-80) che, di fatto, chiude la partita. Nei minuti conclusivi entra davvero di tutto alla squadra turca, e il finale è un perentorio 107-88.
Brindisi saluta la Champions League, pagando sì le mostruose percentuali della squadra turca (oltre il 52% da oltre l'arco), ma anche la superficialità della partita di andata (una vittoria che poteva essere ben più ampia) e che avrebbe garantito oggi certamente una partita diversa. Entra tutto nel bagaglio dell'esperienza, ma dopo due match point mancati questo per Brindisi è un boccone amarissimo.
TABELLINO
Bostic 28, Willis 12, Zanelli 11, Perkins 10, Thompson 7, Bell 7, Krubally 4, Gaspardo 4, Visconti 3, Udom 2
Commenti