Brindisi beffato nel finale, al "Fanuzzi" finisce 2-2

Il Brindisi non riesce a conquistare i tre punti dopo la vittoria contro l’Andria di mercoledì, pareggiando per 2-2 contro un buon Gravina nel fortino del “Fanuzzi”.
Partita in cui i biancazzurri hanno sicuramente pagato gli sforzi di tre gare in una settimana e nella quale hanno anche peccato nell’approccio iniziale, un po’ molle e impacciato rispetto ad una compagine, quella barese, scesa in campo con l’intento di aggredire il match.
L’1-0 del Gravina è arrivato grazie ad una bella punizione di Marconato sulla quale, a dire il vero, Mataloni avrebbe potuto fare di più, lasciandosi scavalcare dalla traiettoria a giro e non calcolando adeguatamente la forza impressa al pallone.
Gli uomini di Ragno tuttavia, dopo lo “shock” iniziale sono riusciti a reagire, più di nervi che a livello corale; lo hanno fatto con una meravigliosa rete di Jansen che ha calciato al volo su punizione battuta da Ledesma, insaccando all’incrocio dei pali, e successivamente, allo scadere della prima frazione con un tiro di Nikolli in una mischia nell"area gravinese.
Nel secondo tempo il Brindisi – forte del 2-1 e con l’inerzia psicologica a suo vantaggio – avrebbe potuto chiudere il match con Citro e Rajkovic, ma la loro imprecisione ha consentito alla squadra gialloblù di restare attaccata alla partita, di insistere mediante una fitta trama di passaggi e di pareggiare su calcio d’angolo, approfittando di una totale dormita della difesa biancazzurra, impegnata a “protestare” per la presenza di un compagno a terra a metà campo (Viti).
In Serie D le partite si vincono anche con tanta esperienza e scaltrezza, elementi purtroppo ad oggi sconosciuti alla squadra di Ragno che vede trascorrere le giornate del campionato recuperando punti e lasciandoli subito dopo per strada. In ogni caso nulla è del tutto perduto, perché le dirette avversarie hanno perso i rispettivi incontri e dunque ci si prepara alla trasferta di Palma Campania con 7 punti di distacco da Angri e Costa d’Amalfi.

LUIGI RUBINO