Vertice Enel - Confindustria - Sindacati
In data odierna si è tenuta la prima riunione del “Tavolo Tecnico Piano di committenza Centrale Enel Federico II”, al quale hanno partecipato:
- ENEL PRODUZIONE, rappresentata da Antonino Ascione ed ENEL, rappresentata da Donato Leone e Andrea Campi;
- CONFINDUSTRIA BRINDISI, rappresentata dal Presidente Giuseppe Marinò
e dal Vice Direttore Vincenzo Gatto;
- CNA rappresentata dal Presidente Emanuele Sternativo, dal Presidente Settore Industria Franco Gentile e dal Direttore Sonia Rubini;
- CONFAPI BRINDISI, rappresentata dal Presidente Ugo Poli;
- CLAAI PUGLIA, rappresentata da Luigi Pedone;
- CGIL, rappresentata da Michela Almiento e Antonio Frattini;
- CISL, rappresentata da Piero De Giorgio e Nicola Nibbio;
- UGL, rappresentata da Ercole Saponaro.
Il Tavolo era scaturito dai due precedenti incontri tenutisi presso il Comune di Brindisi, alla presenza del Commissario Prefettizio, Bruno Pezzuto, dei rappresentanti della Provincia di Brindisi e del Responsabile Generazione ENEL, Roberto Renon.
Enel ha quantificato in circa 65 milioni di euro le commesse affidate all’imprenditoria brindisina nell’anno 2011, pari a circa l’80% del totale delle stesse, e che alla fine del mese di gennaio le imprese brindisine qualificate nel sistema Enel si sono incrementate del 44% rispetto al mese di marzo dello scorso anno.
Si è preso, inoltre, atto del Piano di committenza dei nuovi investimenti di ambientalizzazione dell’area stoccaggio carbone - Centrale Enel Federico II, con le relative attività, aggiudicate e da aggiudicare, precisando che le stesse genereranno ulteriori lavori da affidare.
Le Parti sociali hanno evidenziato, in questo particolare momento di difficile congiuntura economica e occupazionale, la necessità di costruire percorsi condivisi per favorire - fermo restando il rispetto della normativa vigente in materia di appalti e coerentemente a quanto previsto nella Convenzione Enel, Comune e Provincia di Brindisi del 2002 - il coinvolgimento dell’imprenditoria
locale nell’ambito delle attività da realizzare ed il conseguente utilizzo di maestranze della provincia di Brindisi, anche alla luce delle qualificazioni in essere; inoltre, hanno richiesto ad Enel una continua vigilanza sul rispetto dei parametri relativi al subappalto.
Enel ha fatto proprie le preoccupazioni evidenziate in tema di affidamento, impegnandosi ad effettuare ulteriori incontri tesi a monitorare lo stato di avanzamento delle commesse, a comunicare l’elenco delle aziende locali che si aggiudicheranno i lavori, dichiarandosi disponibile a vigilare e raccogliere eventuali criticità che emergeranno nei prossimi incontri.
Le Parti sociali intervenute, apprezzando la disponibilità di Enel, ritengono che il metodo di lavoro adottato possa essere mutuato per tutti i piani di committenza del territorio, per il raggiungimento dello sviluppo imprenditoriale ed occupazionale della provincia di Brindisi.
A tal proposito, per quanto previsto nel Protocollo d’intesa per la legalità, la sicurezza e la regolarità del lavoro del 2009, si chiederà che il prossimo incontro del tavolo tecnico sia effettuato presso la Prefetturadi Brindisi.
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