Festa Happy Casa, la vittoria su Cremona riaccende la speranza

Servizio di Francesco Guadalupi
 

Finalmente arriva la quinta vittoria in campionato per l’Happy Casa Brindisi che batte, tra le mura amiche, la Vanoli Cremona 79 – 76. Quanta fatica però per i biancoazzurri di coach Dragan Sakota che hanno rischiato, nei minuti finali, di buttare per aria l’ennesima partita. È stato il match d’esordio dei due ultimi arrivati in casa New Basket Brindisi, Washington e Smith, entrambi molto positivi nella valutazione complessiva.

Ma veniamo al match con Eric Washington che dal primo minuto è nel quintetto base, detta i ritmi in attacco e smista palloni per esterni e lunghi. La Vanoli subisce l’ottima difesa dei padroni di casa che alla prima sirena manda già sette uomini a referto e scrive il più sette, 21 – 14.

Nel secondo quarto, Laquintana e compagni continuano con la stessa intensità difensiva, in attacco Sneed trova canestri media e in penetrazione, mentre per Cremona c’è maggiore distribuzione sullo scout. Dopo il fallo tecnico ad un nervoso coach Cavina, viene fischiato il fallo antisportivo a Lazewski, ma alla pausa lunga, il vantaggio è sempre brindisino, 36 -29. Quando si torna sono sempre i padroni di casa a gestire i vantaggi, per la Vanoli, a sprazzi, si vedono Eboua e McCullough, ma l’Happy Casa trova punti e doppia cifra di Washington che tiene a distanza i lombardi. Al trentesimo il tabellone dice Brindisi 58 Cremona 49.

Nell’ultima frazione però i biancoazzurri calano leggermente dal punto di vista della concentrazione, la Vanoli è brava ad affidarsi alle invenzioni del folletto Denegri che scrive 12 punti e riporta in partita Cremona. Coach Sakota varia i quintetti, Brindisi riesce ad allungare nuovamente sia pure con sei punti vantaggio, ma la squadra di Demis Cavina è dura a morire. Nei secondi finali è sempre un botta e risposta, con Barthley che realizza sul suono della sirena il canestro del più tre.

Nonostante la vittoria, pur sempre importante in ottica salvezza, giornata non favorevole ai pugliesi vista la vittoria di Pesaro sulla capolista Germani Brescia.