
Giornata Memoria Marinai caduti: si passa dal 12 novembre al 9 settembre

La nuova data scelta per commemorare il sacrificio dei marinai militari e civili deceduti e sepolti in mare è il 9 settembre presso il Monumento al marinaio d’Italia a Brindisi, in sostituzione della ricorrenza del 12 novembre che coincide con il giorno dell'anniversario degli attentati di Nassyria.
Ecco il DDL 3157:
Onorevoli Senatori. – Con la legge 31 luglio 2002, n. 186, e` stata istituita la «Giornata della memoria dei marinai scomparsi in mare» per rammentare il sacrificio dei marinai militari e civili deceduti e sepolti in mare. La ricorrenza e` considerata solennita` civile e viene commemorata ogni anno a Brindisi il 12 novembre presso il Monumento al marinaio d’Italia, costruito nel 1933 per iniziativa della Lega navale italiana in occasione del conferimento dell’onorificenza della Croce di guerra alla citta` pugliese. Il monumento, che ricorda tutti i marinai d’Italia caduti durante la prima guerra mondiale, e` stato voluto per la posizione strategica favorevole alle forze navali della Triplice Alleanza che la citta` di Brindisi ha rivestito in qualita` di base navale del Basso Adriatico. Anche la scelta del 12 novembre si lega simbolicamente alle vicende storiche che hanno portato alla ealizzazione dell’opera architettonica, in particolare si riferisce alla data del Bollettino della vittoria sul mare firmato dall’ammiraglio Thaon di Revel a Brindisi nel 1918. Il 12 novembre ricorre altresı` il giorno dell’anniversario degli attentati di Nassyria, dove nel 2003 hanno perso la vita diciannove italiani, di cui dodici carabinieri, cinque militari dell’esercito e due civili, e sono rimasti feriti venti carabinieri.
A partire dal 2009 ogni anno a Roma viene celebrata la «Giornata del ricordo dei Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace». La coincidenza delle due cerimonie, per ovvi motivi di attualita`, impedisce alle massime autorita` dello Stato di intervenire alla giornata di Brindisi, per cui la celebrazione brindisina e` diventata una manifestazione esclusivamente della Marina perdendo cosı` il suo carattere nazionale. Con la presente legge si intende proporre come data alternativa al 12 novembre quella del 9 del mese di settembre, giorno dell’affondamento nel 1943 della nave da battaglia Roma da parte di uno stormo di bombardieri tedeschi. Le maggiori unita` della flotta italiana agli ordini dell’ammiraglio Bergamini, in ottemperanza alle disposizioni del Capo dello Stato di eseguire le condizioni dell’armistizio firmato con gli Alleati, mentre facevano rotta da La Spezia verso le basi alleate del Mediterraneo orientale, furono attaccate a largo delle Bocche di Bonifacio da aerei tedeschi. La nave ammiraglia Roma venne centrata da due bombe, che provocarono una potente deflagrazione e in breve tempo si capovolse e affondo`. Morirono 1362 marinai, compreso l’ammiraglio Bergamini, medaglia d’oro al valor militare, e rimasero feriti 622 naufraghi, di cui molti ustionati gravemente. Per la Regia Marina e per il governo italiano.
Art. 1. 1. All’articolo 1, comma 1, della legge 31 luglio 2002, n. 186, le parole: «12 del mese di novembre» sono sostituite dalle seguenti: «9 del mese di settembre».
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