Antonio Carito alla Provincia: "faccia chiarezza sulle spese alla BIT'

25.02.2012 15:53

 

Brindisi Futurista chiede alla amministrazione provinciale di fare chiarezza circa l’ammontare delle spese sostenute per la partecipazione alla BIT (Borsa del Turismo Internazionale – Milano)  , infatti nel mentre l’assessore Mita dichiara che la spesa sostenuta è stata di circa € 20.000,00 in realtà si è scoperto che , ad oggi , la spese sostenuta e deliberata ammonta a oltre € 115.000,00 , un bella differenza di cui qualcuno deve dare conto . Si chiede inoltre di conoscere i criteri con cui sono stati assegnati i vari capitoli di spesa . Ci auguriamo che a rispondere sia il Presidente Ferrarese e non certo l’assessore Mita , più in generale si chiede di conoscere i capitoli di spesa che sono stati dedicati alla promozione turistica e i relativi criteri che li hanno ispirati , siamo certi che il Presidente Ferrarese non si è prestato a mere azioni clientelari ma proprio per tale ragione è necessario fare chiarezza .   I “giocattoli” qualcuno deve pagarseli da sé e non porli a carico del contribuente . Brindisi Futurista al di là del totale della spesa sostenuta ,  pone gravi dubbi sulla qualità della stessa e sui risultati realmente prodotti ( al momento solo vuoti comunicati stampa localistici) . Infine si chiede di conoscere da chi era composta la delegazione della provincia di Brindisi o meglio quanti vi hanno partecipato a vario titolo ma a spese della pubblica amministrazione.  Qualora le spese siamo state coperte da sponsorizzazioni è necessario rendere tale operazione trasparente e nota ai cittadini , non vorremmo che sia registrato un nuovo caso di "prostituzione istituzionale" verso quelle aziende con cui da tempo si attendono le "convenzioni" e non atti di caritatevole liberalità  utili alla promozione di immagine di  singolo soggetto ma non certo alla collettività.  Noi di Brindisi Futurista , abbiamo espresso , per tempo , le nostre perplessità circa la partecipazione alla BIT (Borsa del Turismo Internazionale – Milano)  , in ciò siamo stati confortati dalla decisione di importanti Tour Operator e Compagnie Aeree e di Navigazione quali la MSC Crociere che ha comunicato " Msc ha scelto di non partecipare alla prossima Bit di Milano e di concentrare sforzi e risorse su altri binari, senza dimenticare le nuove esigenze del mercato. «Tra i motivi dell’assenza in Bit – ha commentato Leonardo Massa, country manager mercato Italia Msc Crociere -, la necessità di valutare la forza della fiera milanese che nell’ultima edizione ci ha lasciato perplessi sia in termini quantitativi che qualitativi». Ma i nostri amministratori alla gita con il giornalista al seguito non rinunciano (tanto paghiamo noi cittadini) . Come sempre vanno in giro senza un progetto ma forti dei "prodotti tipici" che loro stessi assaggiano e commentano , si fanno promozione fra di loro .  I nostri allegri gitanti al ritorno da viaggio premio (targato amministrazione Ferrarese) supportati da alcuni compiacenti organi di informazione raccontano fantasie , parlano di “grandi successi “ ;  in realtà è stata una edizione di una  BIT in agonia, pronta ad esalare l’ultimo rantolo in concomitanza con il giorno di chiusura: questa è l’idea che se ne sono fatta sia gli espositori che i visitatori. Il giovedì era tutto un guardarsi (tra i pochi presenti…) quasi a chiedersi “Ma cosa ci facciamo, qui? ” e a sperare che entrasse qualcuno nei padiglioni ( 3 in tutto e chiusi in alcune parti…). Le uniche persone viste aggirarsi radiose tra gli stand sono stati i solerti amministratori pubblici - in clima da gita scolastica – . Tale è la crisi della BIT che la stessa Fiera di Milano ha dubbi circa una sua riproposizione , tutta la stampa nazionale ne ha evidenziato i limiti  . Una manifestazione dell’importanza della BIT ridotta in quello stato non rappresenta certo più un vero momento d’incontro tra la domanda e l’offerta turistica, e perde – quindi – qualsiasi interesse.  Brindisi Futurista -Antonio Carito-

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