Catania, il Brindisi sfida la regina del mercato invernale

Guai a limitarsi a guardare la classifica e sottovalutare il Catania. La rosa rossazzurra, sin dall’inizio del campionato, è tra le più costose dell’intera Serie C. La classifica, però, non combacia con le aspettative del club. A poco più di metà campionato il Catania, di fatti, è  soltanto dodicesimo. Un risultato quasi inspiegabile se pensiamo a una squadra formata da giocatori del calibro di Chiricò e Di Carmine. Però nel calcio si sa: non sempre costruire una rosa piena di calciatori di primo livello porta ai risultati sperati. 

Inevitabilmente il club del presidente Pelligra è dovuto intervenire sul mercato in questa sessione invernale. Ed è stato così che, in meno di due settimane, il Catania ha già ufficializzato sette arrivi. E oseremmo dire che arrivi. Il primo è stato il ritorno in terra etnea di Welbeck, centrocampista che aveva lasciato ottimi ricordi in rossazzurro e che è stato riaccolto con entusiasmo dalla piazza. Subito dopo gli annunci di Celli, Costantino e Cicerelli. In settimana, invece, tre nuove ufficialità, conosciute parecchio nel girone C. Tra questi parliamo di Kontek, difensore centrale ex Foggia. E sempre dai rossoneri è arrivato Peralta, che assieme a Chiricò assicurerà estro e fantasia al reparto offensivo catanese. Infine, la firma di Cianci che ha detto addii a Capuano e compagni per firmare con i siciliani. E se pensiamo che quest’ultimo parta appena dietro nelle gerarchie di Lucarelli a causa della presenza di Di Carmine,  capiamo bene il valore della rosa che affronterà il Brindisi sabato alle 20:45. Su tutti questi acquisti, con ogni probabilità, c’è l’enorme influenza di Cristiano Lucarelli. Il Catania, di fatti, al momento non ha un direttore sportivo. E studiando un po’ il profilo dei nuovi arrivati in rossazzurro - molti di loro sono stati già suoi giocatori in passato - si può capire come il tecnico toscano abbia potuto incidere fortemente sulle scelte di mercato. 

La probabile formazione del Catania

Catania (4-2-3-1): Bethers; Rapisarda, Curado, Kontek, Celli; Welbeck, Zanellato; Chiricò, Peralta, Cicerelli; Di Carmine. Allenatore: Lucarelli

Ballottaggio in attacco: Costantino potrebbe rubare il posto da titolare a Di Carmine, quest’ultimo alle prese con qualche problema fisico. L’ex Hellas Verona, però, resta attualmente in vantaggio. Non stupirebbe la scelta di Lucarelli di passare dal 4-2-3-1 al 3-5-2, in quanto la rosa del Catania è stata costruita per giocare anche con questo modulo.

FOTO: Facebook Catania FC