Valtur Brindisi 58-69 Tezenis Verona: altra sconfitta interna per i biancazzurri

Ancora una sconfitta interna per la Valtur Brindisi che cede alla più forte Tezenis Verona per 69-58 dopo un match abbastanza equilibrato. Una gara che ha visto la formazione di coach Bucchi subire nei primi minuti dai gialloblù ben schierati e ordinati in fase offensiva. Basta poco a Bryon Allen per scaldare la mano e mettere a segno i 12 punti che consentono il sorpasso ed il vantaggio della prima frazione, 18-16. I due allenatori fanno ruotare molto le panchine, sulla sponda della New Basket Piero Bucchi deve trovare una alternativa ad un Vildera sottotono e poco incisivo, ma con Nzdie cambiano poco le cose. Verona, invece, ha in Palumbo il giocatore che trascina i veneti al minibreak che consente di mettere il naso avanti. Brindisi è poco convincente in attacco, soffre le mani addosso degli avversari e alla pausa lunga sono sette i punti da recuperare, 37-30. Quando si torna in campo la Tezenis riesce ad allungare sul + 11 grazie ai canestri di Copeland ed Esposito mentre, per i pugliesi, coach Bucchi deve variare i quintetti. Punto su punto, e con un buon lavoro difensivo di Del Cadia, la Valtur rientra in partita passando avanti, ma è sempre grande equilibrio. La squadra di Alessandro Ramagli è più precisa al tiro, con gli esterni piazza le triple per riprendere il vantaggio e tornare avanti al trentesimo, 50-47. Nell’ultima frazione, Mark Ogden, prova a mettere al servizio dei compagni la sua esperienza, cerca più volte di giocare l’uno contro uno spalle a canestro ma Verona ruota bene concedendo poco. E’ ancora Palumbo, supportato da Penna e  Copeland, a tagliare le gambe alla difesa di Brindisi con conclusioni dall’arco che danno la sicurezza per la vittoria alla Tezenis.
A fine partita numeri che devono far riflettere per la squadra biancoazzurra, che scrive 4/21 da tre punti con un 19% e 8/20 ai tiri liberi per un 40%. Domenica 5 gennaio si torna in campo con la Valtur Brindisi nuovamente impegnata nel PalaPentassuglia per la sfida con la Libertas Livorno, con la speranza, che il nuovo anno, sia migliore per la formazione del presidente Nado Marino.