Chiricallo: "poche realtà come Brindisi"

"Ho visto spesso giocare il Brindisi fuori casa – esordisce il nuovo tecnico Marcello Chiricallo –, grazie alle dirette televisive. Ora ho bisogno di tempo per conoscere meglio la squadra. Non si può non riconoscere che Ciullo abbia lavorato bene. Ha fatto un buon lavoro come ha evidenziato anche il presidente – ammette il neo allenatore –. Questa è una squadra che ha un buon organico. Forse ogni tanto ha difettato nel carattere e questo in serie D è importante. Ringrazio il dottor Flora che ha pensato a me per questa grande piazza”. Chiricallo si esprime su il tifo brindisino “non posso non ricordare che questa è una grande tifoseria, questo lo so perché l’ho affrontata più volte”. L’allenatore non si sbilancia sul futuro assetto tattico: “ho usato diversi moduli nella mia carriera. Ho fatto il 3-4-3 quando sono stato l'ultima volta col presidente Flora ma spesso ne ho utilizzati diversi”. Sul campionato e la lotta al vertice: "se si analizzano gli organici è ovvio che Matera e Taranto hanno qualcosa in più delle altre. Sono davvero grandi squadre ma fino alla fine potrebbe accadere qualsiasi cosa”. Sui motivi che l’hanno spinto ad accettare l’offerta del Brindisi: "avere oggi un presidente come il dottor Flora è una fortuna. Basta vedere che situazione c'è in giro sul piano economico e non solo nel mondo del calcio. Ho accettato subito perché il Brindisi è una società solida. Il presidente, inoltre, è puntuale e preciso nei suoi impegni, questo dimostra anche la sua la serietà”.