“BRINDISI SOCIETÀ IN COSTANTE CRESCITA”: PAROLA DI MATTIA JAMES UDOM
Ha atteso pazientemente il suo momento e, dopo l’annuncio ufficiale, ha assaporato subito il grande calore della tifoseria brindisina. Mattia James Udom è stato letteralmente invaso da centinaia di messaggi di benvenuto da parte dei tifosi brindisini sui social network, prendendo confidenza con quello che sarà il leit motive del suo approdo in Puglia: passione, tifo e grande accoglienza.
“Un calore incredibile e difficilmente immaginabile. Nel corso della mia carriera – spiega l’atleta azzurro classe 1993 – ho giocato in diverse piazze importante, ma in pochi giorni i tifosi brindisini mi hanno fatto sentire subito a casa, seppur a distanza. Un entusiasmo che ha confermato ancor di più la mia motivazione e voglia di far bene”.
Udom ha firmto con la Happy Casa Brindisi, lasciando Verona dopo tre lunghi anni trascorsi alla Scaligera. Un passo importante, a 28 anni appena compiuti, tornando nella massima serie cestistica italiana dopo diverse stagioni da protagonista in Legadue.
“È stata una scelta abbastanza semplice, conoscendo Brindisi. Una squadra che, grazie a una crescita collettiva importante, ha contemporaneamente permesso la crescita individuale di tanti giocatori. Dall’esterno si comprende benissimo l’armonia che regna tra la società e la città, a partire dall’ambientamento che gli atleti riescono ad avere in poco tempo”.
Durante le ultime stagioni sportive le strade della Happy Casa Brindisi e di Mattia Udom non si sono mai incrociate. Bisogna infatti risalire agli anni del dominio della Mens Sana Siena in Serie A, per risalire a una presenza di MJU al PalaPentassuglia di Brindisi. “Ricordo ancora abbastanza bene quella partita, vissuta in un’atmosfera fantastica. Ho ricevuto solamente commenti positivi sulla città, sull’organizzazione societaria e sui componenti dello staff tecnico, dal preparatore fisico al capo allenatore”.
“Sono sicuro – conclude Udom – che sarà una stagione positiva e divertente”.
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