Brindisi - Manfredonia, Cinque: "Temo la disperazione del Brindisi, non sarà una gara decisiva”

Alla vigilia di una gara che dirà molto del futuro di Brindisi e Manfredonia, Franco Cinque, allenatore degli ospiti, tornerà in panchina dopo due mesi di squalifica: “Ho subito una squalifica assolutamente ingiusta, l’arbitro deve aver sentito cose diverse, ho protestato ma senza esagerare. Forse non meritavo nemmeno il rosso e addirittura mi hanno dato 2 mesi”. Poi sulla situazione del Brindisi: ”Affrontiamo una squadra motivatissima che giustamente crede nella salvezza, perché ha un organico che potrebbe lottare per le zone alte della classifica. Mi fa paura la loro disperazione, ma noi non andremo battuti, abbiamo i nostri valori e cercheremo di metterli in campo”. Il Manfredonia è in crescita dopo la vittoria sulla Palmese, serve continuità: ”Siamo migliorati tanto dal punto di vista tecnico-tattico, dell’intensità, adesso mi aspetto uno scatto mentale, voglio grinta e determinazione, perché anche noi non navighiamo nell’oro, siamo in zona play-out e vogliamo uscirci. Uno dei compiti più difficili di un allenatore é infondere fiducia nei propri giocatori e lavorare sull’aspetto mentale che sarà determinante nella partita di domani”. Il “Franco Fanuzzi” potrebbe giocare un ruolo importante nella testa dei giocatori: ”Uno stadio pieno ti stimola, non dobbiamo farci intimorire. La gara di domani non sarà decisiva - ha concluso l’allenatore - mancano tante partite, però potrebbe incidere sulla sfera psicologica. Se dovesse vincere il Brindisi, toglierebbe il meno dalla classifica, noi con una vittoria faremmo quello scatto mentale”.