Citro: "Non c'è tempo da perdere, ho scelto Brindisi perché..."

“A Francavilla sarebbe stato più giusto un pareggio, potevamo sicuramente fare di più ma loro non hanno creato tantissimo. Non c'è tempo, non siamo in ritiro. Ciò che il mister ci dice va assimilato in massimo 3 giorni. Stiamo facendo il massimo per soddisfare le richieste del mister, anche se per diversi motivi non è facile. Il mister è il primo a credere nella salvezza, ma ci crediamo tutti. Io stesso non sarei venuto altrimenti. Daremo tutto il possibile fino all'ultimo, sarebbe come vincere un campionato. Da qui alla fine non possiamo fare altro che pensiamo a vincere. Ovviamente anche la società ha fiducia nella salvezza, hanno fatti investimenti enormi. Ero indeciso se venire, avevo altre proposte. Mia moglie mi supporta e ascolto sempre i suoi consigli, e insieme abbiamo deciso di venire qui. Sentivo che era la scelta giusta, sia per la società che per la piazza, che di certo non merita questa categoria. Voglio fare più gol possibili, anche se mi piace molto anche fare assist. Non ho un numero come obbiettivo, mi basterebbe la salvezza”