BRINDISI - Nonostante il grave momento di crisi, i saloni nautici riescono a rimanere a galla e il Salone Nautico di Puglia lancia la sua sfida con il 30% di espositori in più, come dichiarato dal presidente di Area Progetti Giuseppe Meo, responsabile organizzativo dell’evento giunto ormai alla sua 10° dedizione. Al Marina di Brindisi, sede della manifestazione fieristica, si avranno i più qualificati brand dell'industria nautica. Grande spazio agli stand per la promozione del turismo nautico, ai convegni e alle conferenze. Primo fra tutti, il convegno organizzato da l’Ass. Italiana Porti Turistici (ASSOMARINAS), in collaborazione con il distretto nautico Puglia, che si terrà il 1° Maggio. Tema “La portualità turistica pugliese per agganciare la ripresa”; mentre il 30 Aprile, a sostegno del settore crocieristico, ci sarà il convegno “cruising: adriatico come business core nella rotta mediterranea”, cui sono invitati i responsabili delle più importanti compagnie crocieristiche Italiane. Il tutto sarà preceduto da altri due importanti appuntamenti: uno sulla “promozione del territorio fra turismo ed enogastronomia”, l’altro su “Il porto di Brindisi e il suo patrimonio culturale: proposte di recupero e valorizzazione”. Grande risalto agli sport del mare. Obiettivo, promuovere la cultura del mare e dello sport attraverso dimostrazioni e lezioni gratuite, momenti didattici e video, ed esibizioni dal vivo di kiter e surfer. Guardia di Finanza e Polizia collaboreranno ai laboratori didattici con pullman multimediali, imbarcazioni e vasche per la subacquea. Presenti anche Guardia Costiera e Carabinieri con le proprie imbarcazioni. Brindisi “Porta d’oriente”, con questa manifestazione si conferma rotta privilegiata in una regione ricca di infrastrutture nautiche in pieno sviluppo, pronte a richiamare quelle migliaia di imbarcazioni che, a seguito degli interventi governativi che avevano penalizzato il settore, avevano dirottato le loro prue verso altri porti.
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