Cantarelli sull’esonero di Danucci: “Quando si perde la colpa è di tutti”

Mario Cantarelli, ex calciatore e capitano del Brindisi, ha commentato così il momento del Brindisi: "Il problema non è quasi mai l'allenatore ma quasi sempre lo spogliatoio dove i calciatori creano amicizie e simpatie non vere ma di circostanza, creando favori e dissensi a secondo di chi gioca e chi viene escluso con le amicizie nate più per simpatia che per qualità. Spero che il nuovo responsabile si renda conto che sono sempre i giocatori che vanno in campo e che si debba creare in primis un bel gruppo. Quando si vince può essere merito di pochi ma quando si perde le colpe sono di tutti. Se non si capisce questo non si può creare il famoso gruppo o zoccolo forte della squadra che rappresenta la città".