Pizzi: "titolo di D difficile da salvare. Ripartiamo con pazienza"

Continua incessante il lavoro della associazione ‘Per Brindisi’. L’impressione è che si stia lavorando sotto traccia e che nei prossimi giorni possa accadere qualcosa. Sergio Pizzi, uno dei principali soci, e tra i fondatori dell’iniziativa spiega su facebook:

“Noi abbiamo i piedi per terra e non ci va di combattere con i mulini al vento. Vi assicuriamo che il debito è di varie centinaia di mila euro. Accertate. Oltre all'irpef, giocatori, debiti dell'anno precedente e così via. Salviamo il titolo: punti di penalizzazioni per le due gare accertate, con retrocessione quasi sicura e vai in eccellenza; nel frattempo, a Catanzaro stanno indagando sul filotto di vittorie, esce fuori qualcos'altro, altri punti di penalizzazione con rischio di finire in promozione. Tutto questo per salvare un titolo e ripartire fortemente indebitati ed in un campionato x . Abbiamo sondato il territorio, nessuno vuole uscire un centesimo per il Città di Brindisi . Ricorda una cattiva immagine. Bisogna ricominciare, con pazienza ed umiltà. È difficile accettarlo, ma è la pura realtà. La colpa non è nostra ma è di chi sapete. Noi, comunque, anche dopo questo discorsetto, non abbiamo chiuso la strada al titolo ed a breve capirete il perché. Ma non illudiamoci troppo”.