Brindisi: salvezza conquistata, ma si guarda già al futuro

Missione compiuta. Il Brindisi è salvo con ben due giornate di anticipo. Nonostante la sconfitta interna con la Mariglianese, i biancazzurri possono festeggiare grazie ai risultati arrivati dagli altri campi. Rimonta che ha del clamoroso, basti pensare che nel momento in cui Di Costanzo è stato chiamato per sostituire l'ex Chianese, il Brindisi era distante 13 punti dalla zona play-out e ben 19 dalla salvezza diretta. Sembrava tutto perso dopo la sconfitta al 'Fanuzzi' con il Sorrento di tre mesi fa. Tutti avevano dato il Brindisi per morto e sepolto, tutti tranne uno: il presidente Daniele Arigliano. Criticato giustamente nella prima parte di stagione, ha ammesso i suoi errori ma ha sempre dichiarato che questa squadra avrebbe raggiunto la salvezza. Merito di un lavoro effettutato con i giusti criteri ma soprattutto con passione, la passione di un presidente-tifoso. Il Brindisi è cresciuto in campo ma ancor di più come società: per la prima volta la città ha a disposizione uno store dove poter acquistare i gadget, i biancazzurri sono tra le squadre più attive sui social grazie al grande lavoro del settore della comunicazione. Piccoli tasselli che messi insieme creano un grande puzzle. Ora ad obiettivo raggiunto c'è tutto il tempo per programmare la prossima stagione nel migliore dei modi, con novità già in arrivo. E' ormai fatta per l'arrivo di Pierluigi Valentini come direttore generale, con la firma che dovrebbe arrivare in settimana. Arigliano non ha voluto far promesse, ma ha garantito che Brindisi il prossimo anno avrà una squadra che rispecchi l'importanza della piazza. E' ancora presto ma iniziano già a girare grandi nomi in orbita biancazzurra. Oggi si festeggia, ma da domani la società sarà al lavoro per programmare un campionato al vertice per l'annata che  verrà.

Francesco Giudice