Brindisi Bene Comune: "sull'indagine epidemiologica qualcosa si muove"

Ecco la posizione di ‘Brindisi Bene Comune’ sulla conferenza stampa organizzata dall’ASL di Brindisi per presentare la Relazione sullo Stato di Salute relativo agli anni 2008 e 2009:

“Abbiamo oggi partecipato alla conferenza stampa organizzata dall’ASL di Brindisi per presentare la Relazione sullo Stato di Salute relativo agli anni 2008 e 2009 per la provincia di Brindisi.

Riteniamo questi dati importanti, un primo passo per avere un’idea dello stato di salute dei cittadini di Brindisi, ma non in grado di rispondere alla domanda che qui a Brindisi tutti si pongono: c’è una correlazione tra i dati sanitari e la situazione ambientale?

Per questo mesi fa abbiamo chiesto a Regione, Provincia , ASL Brindisi e Arpa Brindisi di effettuare una indagine epidemiologica in grado di rispondere con uno studio scientifico alla domanda che tutti si pongono.

I dati odierni, relativi per le neoplasie alla sola  mortalità, non considerando invece l’incidenza  delle neoplasie e la storia del paziente ( età , attività lavorativa, domicilio ecc. ) né incrociando i dati sanitari con quelli ambientali,  rappresentano quindi una prima risposta non esaustiva.

Abbiamo perciò invitato la Dott.ssa Di Bella, Direttore Sanitario dell’ ASL di Brindisi, a realizzare quanto prima una indagine epidemiologica.

Registriamo con favore l’apertura della Dott.ssa Di Bella che si è dichiarata disponibile ad aprire, subito dopo le festività natalizie, un tavolo di confronto con i movimenti le associazioni e i cittadini per raccogliere le istanze provenienti dalla società civile e definire un a proposta che possa essere sottoposta ai decisori politici.

Una prima risposta alle 6000 firme finora raccolte a sostegno della nostra richiesta di indagine epidemiologica”.