Il comune di Fasano chiede il risarcimento dei danni al Martina: "Episodio intollerabile"
Dopo la pesante multa del giudice sportivo potrebbe non essere finita qui per il Martina
Dopo aver ricevuto 3000 euro di multa e l'obbligo di disputare la prossima gara a porte chiuse dal giudice sportivo, potrebbe non essere finita qui per il Martina. Il lancio di fumogeni e petardi sul manto erboso del "Vito Curlo" ha causato ingenti danni, tanto che il comune di Fasano ha chiesto al club il risarcimento di questi ultimi. Le parole dell'assessore allo sport di Fasano, Giuseppe Galeota: "Alla luce di quanto accaduto durante il derby di domenica scorsa, ieri tramite l'avvocatura comunale abbiamo formalmente chiesto alla società del Martina calcio il risarcimento dei danni provocati al manto erboso del "Vito Curlo" da alcuni presunti tifosi che evidentemente vivono l'amore per la propria squadra e per la propria città in maniera del tutto sconsiderata e autolesionista.
Episodi come quello di domenica sono per noi intollerabili e non ammettono il minimo passo indietro perché colpiscono al cuore un'intera comunità, e soprattutto calpestano i sogni di centinaia di bambini e ragazzi del settore giovanile che vivono ogni giorno il nostro stadio e quel terreno di gioco come una seconda casa.
Ai nostri sostenitori vanno invece i complimenti per il comportamento esemplare tenuto dentro e fuori dal campo, a riprova del livello di maturità raggiunto negli ultimi anni da tutto il movimento calcistico e sportivo fasanese".
Commenti