Il Brindisi ci crede ancora: al "Fanuzzi" non si passa, steso per 3-1 l'Angri

Il Brindisi è ancora vivo e crede ancora nella salvezza: dopo la disastrosa sconfitta (prima sul campo e poi a tavolino) arrivata nel derby contro il Fasano, i biancazzurri rialzano la testa e stendono per 3-1 l'Angri in uno scontro diretto vitale ai fini della classifica. Ad aprire il match al minuto 31 ci pensa Jansen, che su un corner battuto perfettamente da Citro stacca più in alto di tutti e sigla il vantaggio. A un nonnulla dalla fine della prima frazione però, Mataloni si fa sorprendere da Turchet che trova il gol della domenica grazie ad una conclusione formidabile da centrocampo. Nel secondo tempo però, ci sarà una sola squadra in campo: al 7' della ripresa ancora Citro crossa per Rajkovic che di testa batte Pizzella e riporta i padroni di casa in vantaggio. Al 75' il Brindisi, sempre con Rajkovic, si divora il 3-1, che però arriva dieci minuti dopo grazie ad una punizione magistrale di Citro che calcia dalla trequarti e trova una traiettoria velenosissima per l'estremo difensore campano. In pieno recupero poi l'Angri resta in 10 a causa dell'espulsione di Turchet. Finisce dunque 3-1 al “Fanuzzi” lo scontro diretto di giornata, che porta il Brindisi per la prima volta in stagione, a schiodarsi dall'ultima posizione.