Attentato, il 'finto mostro' chiede i danni

27.07.2012 20:00

Ricordate il finto mostro dell’attentato del 19 maggio? Quello sbattuto in prima pagina e che, invece, non centrava nulla? Quello che aveva rischiato il linciaggio uscendo dalla Questura?. Si chiama Claudio Strada, ha 49 anni, fa l’elettrotecnico ed oggi chiede i danni. Il suo nome uscì addirittura su alcuni siti internet prima ancora che gli inquirenti si pronunciassero sul suo conto. Da allora la sua vita è cambiata. Ha avuto problemi di salute e nei rapporti sociali. Per non parlare delle conseguenze sul piano familiare con moglie e figlia costrette a vivere un vero incubo. Ieri il suo legale, l’avv. Francesco De Jaco ha chiesto la condanna del ministero della Giustizia al risarcimento dei danni per 500mila euro. L'uomo, va ricordato, non e' mai stato indagato ma solo sospettato: all'epoca fu interrogato dalla polizia e poi rilasciato. Il legale punta il dito sui metodi utilizzati ed in particolare sull’incontrollata fuga di notizie ricordando come alcune televisioni nazionali e siti web nazionali e locali fornirono subito nome e cognome del presunto mostro e come le telecamere si trovarono in poco tempo nei pressi dell’abitazione del suo assistito. Da quanto si apprende, inoltre, nei prossimi giorni potrebbero partire querele nei confronti di giornalisti e testate.

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