Columella: "Cosco allenatore giusto"

Vetta a meno uno e morale alle stelle. Saverio Columella si gode la vittoria nello scontro diretto con la Turris pensando al futuro con rinnovata fiducia: "La vittoria giusta, al momento giusto - spiega il numero uno dei lucani a cuorebiancazzurro.wordpress.com -. Finalmente è arrivata anche la vittoria in trasferta, attesa da circa tre mesi, l’aspettavamo da tanto tempo. E averla trovata a Torre del Greco è stato bellissimo. Stiamo superando nel migliore dei modi un trittico di match impegnativi e con la vittoria di Torre del Greco abbiamo portato a casa il settanta per cento degli scontri diretti. Questa vittoria dà il giusto valore alla società premiando la nostra serietà e professionalità . Ho sempre detto in questi mesi che dipende solamente da noi. E ora che la vetta è a meno uno, sono sempre più convinto. Nei momenti meno brillanti non ci siamo mai fatti prendere dallo sconforto, sono sempre ottimista e fiducioso. E la vetta a meno uno, mi dà ragione». Dopo la sconfitta con la Mariano Keller sembrava tutto finito, ma il ritorno di Cosco ha sembra aver dato la svolta giusta: "È il compito di un presidente quello di intervenire nei momenti difficili. Era necessario ritrovare i giusti equilibri e ci sono riuscito. Cosco è sempre stata la mia prima scelta, poi una serie di risultati e altri problemi mi hanno costretto a cambiare. Toma è un ottimo allenatore, ma dopo la sconfitta con la Mariano Keller serviva un cambio di passo. Per questo sono ritornato su Cosco, con cui avevamo fatto partire il progetto. È ritornato più carico di prima e le vittorie con Bisceglie e Turris lo dimostrano". E domenica, altro scontro diretto: al XXI Settembre arriva il Brindisi: "Ci attende un’altra battaglia, come lo,erano quelle con Bisceglie e Turris. Arriveremo a questo big match piu consapevoli delle nostre forze. Vogliamo vincere e spero che con questa classifica possa ritornare l’entusiasmo all’interno della piazza. Bisognava restare calmi e attendere con fiducia il momento giusto. Ora che siamo a meno uno dalla vetta spero che domenica il XXI Settembre sia una bolgia. Credo che la squadra e la società se lo meritino. La gente comincia a credere in questo progetto e a capire la nostra voglia di abbandonare questa categoria".