Brindisi, tre gol per tornare a sognare
FOTO: Michela Landolfa
Brindisi-Manfredonia=3-1 (28° Giornata - 11° di Ritorno - Serie D Girone H)
Brindisi – Il Brindisi sfodera una prestazione d’orgoglio e supera nel derby valido per la 28° Giornata il Manfredonia al “Fanuzzi” per 3-1, dando un calcio alle polemiche e ris cattando gli ultimi passi falsi in campionato, chiudendo il match con i sipontini dauni con un simbolico ed eloquente abbraccio finale con la tifoseria.
Dopo una settimana a dir poco infuocata e caratterizzata da mille dubbi e tanti problemi di natura fisica e mentale, la squadra adriatica, reduce dal pari agro-dolce di Vico Equense di una settimana fa, si riscatta alla grande contro l’ostico Manfredonia, capace di imbrigliare i padroni di casa nel primo tempo, chiuso sullo 0-0, sia per l’imprecisione dei biancoazzurri adriatici che per un pizzico di sfortuna, grazie ad una ripresa disputata su livelli d’eccellenza.
Apre le marcature – dopo un primo tempo ricco di palle-gol sciupate clamorosamente - un’autentica prodezza balistica di Pellecchia al 5’ del secondo tempo, con un gran sinistro a giro sotto l’incrocio dopo un paio di finte delle sue a liberarsi al limite dell’area, che “spacca” la partita e carica i suoi compagni.
Gambino, in campo nonostante una serie di problemi fisici (al pari di Troiano e di Ancora) e nel mirino della critica, torna al gol al “Fanuzzi” sotto la “Curva Sud” con una gran bella doppietta, siglata tra il 17’ (destro rasoterra su assist dell’onnipresente Ancora) ed il 29’ (calcio di rigore procuratosi con mestiere e realizzato con freddezza) e torna, così, a ruggire anche in ottica play-off.
Positiva anche la prestazione del redivivo Kamano, sinora “oggetto misterioso”, ma tra i migliori in campo, nonostante fosse all’esordio assoluto con la maglia biancoazzurra e non giocasse una partita ufficiale da 8 mesi.
Inutile, a conti fatti, il gol del definitivo 3-1, messo a segno al 35’ da La Porta, valso solo per le statistiche.
Incoraggianti, nel complesso, i segnali dati dalla squadra, in vista di un finale di stagione tutto da vivere, considerato che in vetta non c’è ancora nulla di definito e che il Brindisi, tornato al successo, è ora a soli 5 punti dalla zona play-off (alla luce dei risultati maturati sugli altri campi, con le inopinate sconfitte del Taranto e del Monopoli) e che sabato sarà chiamato all’impresa contro il Mariano Keller di Mr. Ciro Muro, in occasione dell’importante e delicato anticipo della 29° Giornata in terra partenopea.
Per il Brindisi, ancora settimo in graduatoria a quota 42 alle spalle della Turris (vittoriosa n casa proprio contro i prossimi avversari dei biancoazzurri adriatici) e del Monopoli (fermo a quota 47 dopo lo stop di Matera) c’è solo un risultato a disposizione, con la consapevolezza di potersi giocare fino in fondo le proprie chances, considerato che da qui alla fine della regular-season anche le dirette concorrenti dovranno osservare il turno forzato di pausa e che ci sono ancora in calendario tantissimi scontri diretti.
Ferdinando Garramone
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