"Le bonifiche le paghi lo Stato. Apriamo una vertenza"
“Aprirò una vertenza con lo Stato per chiedere che si faccia carico della bonifica della zona Sin. Lo Stato ci ha messo in questa condizione e lo Stato deve farsene carico”. Cosi il candidato sindaco del centrodestra Mauro D'Attis, sul delicato tema delle bonifiche, nel corso dell’incontro con i vertici locali di Confindustria". AREA SIN E AMBIENTE- "Sappiamo tutti che in quell'area ci sono vincoli rigorosi che limitano la possibilità di attrarre investimenti. Il tema delle bonifiche è da tempo al centro di accese discussioni. In questo senso io richiamerò alle proprie responsabilità lo Stato. Perché la questione è nazionale e noi paghiamo gli errori del passato. Le colpe di chi ha fatto entrare in questo territorio quelle aziende che per anni hanno inquinato e ci hanno messo in questa situazione. Non solo. Erano aziende statali. E lo Stato deve rispondere dei danni che hanno fatto. Intendo aprire una vertenza con il Governo. Va rivisto il rapporto tra Governo e Città di Brindisi. Per intenderci, vorrei portare la politica oltre Restinco".
“Industria e ambiente devono camminare di pari passo. Ricordo che in tempi non sospetti io ho firmato l'iniziativa promossa da alcune associazioni relativa alla richiesta di effettuare una indagine epidemiologica. Non significa che sono contro l'industria ma ritengo che abbiamo tutto il diritto di sapere in che ambiente viviamo". PIANO COSTE - "Va approvato immediatamente il piano coste che ci consentirà di sbloccare immediatamente i finanziamenti regionali e le nuove concessioni demaniali. Una grande opportunità anche sul piano occupazionale". FONDAZIONE SVILUPPO BRINDISI - "Propongo la nascita della fondazione 'sviluppo Brindisi' che deve raccogliere tutti coloro che lo sviluppo possono determinarlo. Dal Comune, all'Autorita Portuale, fino all'Asi, aziende, e tutti gli altri soggetti interessati. Un cervello pensante che possa far crescere il territorio".
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