Badjiè: dai primi calci in Gambia a protagonista nel Brindisi
Si è preso il Brindisi sulle spalle trascinandolo verso l'obiettivo salvezza, le parole di Ismaila Badjiè per brindisimagazine.it..
Se dovessimo trovare il giocatore che più possa rappresentare questo importante momento del Brindisi, sarebbe senza alcun dubbio Ismaila Badjiè.
Badjiè è cresciuto in Gambia, paese in cui il calcio è vita per i bambini, e che negli ultimi anni ha sfornato grossi talenti in Serie A come: Musa Barrow attaccante del Bologna, Ebrima Darboe centrocampista della Roma, Omar Colley perno difensivo della Sampdoria ed Ebrima Colley attaccante in forza a La Spezia.
Trascinatore dei biancazzurri sin da inizio stagione con le sue giocate, dotato di un mix di tecnica e velocità sensazionale, accompagnato, in modo particolare nelle ultime occasioni, da un gran senso del gol.
Come già detto, sin da subito è riuscito a mettersi in mostra, ma in queste ultime tre giornate ha deciso di prendere la squadra sulle spalle trascinandola verso l’obiettivo salvezza.
Tre gol nelle ultime tre gare, reti che hanno riportato entusiasmo in squadra ma soprattutto tra i tifosi, che dopo la sconfitta interna con il Sorrento pareva avessero smarrito.
Ad inizio stagione occupava il ruolo di esterno, ma nel corso del tempo, grazie all’intuizione di mister Nello Di Costanzo, ha iniziato a giocare più vicino alla porta, scelta, visti i risultati, che si è rivelata giusta..
Per Badjiè è la seconda stagione tra i dilettanti, nella scorso anno ha vestito la maglia del Savoia nel girone G collezionando 7 presenze, quest’anno invece l'exploit con la maglia del Brindisi: 19 presenze, 5 gol e 5 assist, rendendosi partecipe del 50% delle reti totali dei biancazzurri fino a questo momento.
“Brindisi è una piazza con una grande storia alle spalle…”
Sono stati diversi gli argomenti toccati dall’attaccante nel corso dell’intervista rilanciata a brindisimagazine.it: dal suo arrivo in Italia al rapporto con mister Di Costanzo.
“Ho iniziato a giocare a calcio sin da piccolo in Gambia, sono arrivato in Italia da quattro anni, stabilendomi a Roma, dove ho iniziato a giocare con una scuola calcio del luogo.”
Badjiè ha inoltre parlato della sua carriera fino ad oggi e del motivo per cui ha scelto Brindisi: “Questo è il mio secondo anno in Serie D, in estate il mio procuratore mi ha chiamato dicendomi che ci fosse la possibilità di venire a Brindisi, non ho esitato ad accettare perché ero a conoscenza che fosse una grande piazza, con una grande storia, ed accompagnata sempre da una altrettanto grande tifoseria”.
I MERITI DI DI COSTANZO - Ha avuto modo anche di parlare del suo cambio di ruolo, con tanto di parole al miele per mister Di Costanzo: “Inizialmente giocavo esterno, poi il mister ha deciso che dovessi giocare più vicino alla porta. Per me è indifferente il ruolo, penso solo a mettermi a disposizione della squadra. Ora, ovviamente, è più facile segnare, quindi va bene così. Con il mister c’è un gran bel rapporto, è una persona dai grandi valori umani, la tranquillità che stiamo riuscendo a esprimere in campo nelle ultime partite è data anche dal rapporto che tutta la squadra ha con lui.”
APPELLO AI TIFOSI - Infine, un appello ai tifosi biancazzurri: “Al momento il mio pensiero è fisso a ciò che ci spetta domenica e all’obiettivo prefissatoci con la squadra, non penso minimamente al mio futuro perché preferisco pensare al presente. Ai tifosi posso solo dire di unirsi a noi, e continuare a darci quella spinta in più che ci può aiutare a vincere”.
A cura di Francesco Giudice
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