Fortitudo Bologna fa sul serio per Banks. L'Happy Casa prova a resistere.
Si sta trasformando in un braccio di ferro quello fra l'Happy Casa Brindisi e la Fortitudo Bologna per la guardia di Memphis. O una partita a scacchi, o un poker fate un po' voi.
Dopo aver già vinto il duello di mercato per Leonardo Toté (che ha firmato due giorni fa), la Foritudo Bologna del neo allenatore Meo Sacchetti continua ad essere la principale concorrente di Brindisi in questo inizio di mercato estivo, ma il fatto che l'oggetto del contendere sia ora Adrian Banks mette a dura prova il cuore dei brindisini, ormai troppo legati al loro capitano per immaginarlo in Italia con una maglia diversa da quella biancoazzurra.
Adrian Banks ha giocato una stagione da MVP fino al momento della sospensione, segnando una media di oltre 21 punti a partita, nonostante le 34 primavere compiute lo scorso Febbraio.
La prima offerta di rinnovo dell'Happy Casa Brindisi non è stata accettata, ed è facile pensare che le cifre fossero meno sostanziose dell'ultima stagione, come inevitabile a seguito dell'emergenza sanitaria che sta mettendo in crisi tante società.
Negli ultimi giorni Bologna ha messo sul piatto un ricco biennale (si parla secondo alcune indiscrezioni di una cifra intorno ai 500 mila euro in 2 anni). Brindisi prova a rispondere (secondo PianetaBasket) con un'offerta a cifre inferiori ma della durata di 3 anni. Si dica pure una sorta di "contratto a vita".
E poi ci sono dei terzi incomodi, ovvero squadre asiatiche pronte a offrire fior di quattrini per assicurarsi le prestazioni dell'americano.
Una svolta potrebbe arrivare nei prossimi giorni, ma non è da escludere che le trattative possano prolungarsi ancora diverse settimane.
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