Brindisi, documentazione per lo Iacovone in ritardo: multa al club e inibizione

La Corte Federale d'Appello in sezioni unite ha inflitto nei giorni scorsi al Brindisi un'ammenda di 20 mila euro (nonché 45 giorni di inibizione a Mariachiara Rispoli, amministratore unico e legale rappresentante): le sanzioni sono giunte dopo il deferimento, in quanto la società "avrebbe depositato con un giorno di ritardo, il 16 giugno 2023, l’istanza per l'utilizzo dello Stadio “Erasmo Iacovone” di Taranto" ed altra documentazione afferente tra cui il nulla osta del prefetto competente, mentre "avrebbe depositato la licenza, rilasciata dal Comune di Taranto, in data 19 giugno 2023".