Brindisi, la PerBrindisi lascia: 'Ecco i motivi'
"Gli altri soci e il Presidente sono stati messi ingiustamente alla gogna, cosi non si può proseguire"
BRINDISI – Riceviamo e pubblichiamo nota della società PerBrindisi.
In seguito alla riunione societaria della SSD Brindisi FC, tenutasi il giorno 14 maggio, al cui o.d.g. c’erano i programmi e le strategie atte a finalizzare il prossimo come un campionato di vertice, con una giusta programmazione, con nuove regole e probabili nuovi ingressi, l’Associazione Perbrindisi poco convinta da quanto ascoltato, ha deciso di recedere dall’impegno calcistico nell’ambito della suddetta Società.
Nel corso della riunione, la scrivente ha messo in evidenza le varie problematiche che la Società ha dovuto affrontare nel periodo appena trascorso, ritenendo che, in gran parte, siano dipese dai problemi personali accaduti ad un Socio. Infatti l’anzidetto non ha potuto versare, suo malgrado, gran parte della propria quota, mettendo tutta la Società in sofferenza e con effetto domino ha creato difficoltà in quanto già programmato e condiviso ad inizio stagione. Durante il Campionato, infatti, a causa del persistere di questa situazione, sono stati messi ingiustamente alla gogna, al cospetto dei tifosi, sia il Presidente, che gli altri Soci, che invece hanno sempre rispettato i versamenti dovuti cercando, anche, di coprire l’inadempienza. Durante la riunione è stato chiesto al Socio in questione di versare, da subito il dovuto, per mettersi al pari con gli altri o, in alternativa, di ridurre la propria partecipazione al progetto. Lo stesso ha riferito che si sarebbe attivato per regolarizzare quanto prima la propria situazione, disposto anche ad un qualsiasi accordo, per il bene della Società. Tra i vari argomenti è stato affrontato anche l’aspetto organizzativo e l’organigramma. Anche in questo caso la scriventesi è espressa chiedendo che, per migliorare l’attuale organizzazione, venissero effettuati alcuni tagli con l’inserimento di nuove figure professionali. Si è poi proseguito su altri importanti argomenti, come quello riguardante probabili nuovi ingressi in seno alla Società.
A conclusione dell’incontro, nonostante gli innumerevoli argomenti e l’evidente buona volontà da parte di tutti i presenti, la scrivente ha ravvisato che, nei fatti, poco, o quasi nulla, sarebbe cambiato. Nei giorni successivi, sentito il parere dei propri iscritti, non volendo rivivere un’altra stagione sportiva come quella ancora in corso, ha deciso, come sopra anticipato, di recedere dall’impegno calcistico di cui sopra in quanto ritiene che non sussistano più le condizioni che si auspicavano per il prosieguo della propria permanenza nella citata società. Decisione molto sofferta che è maturata dopo una attenta disamina insieme a coloro i quali sono stati gli artefici, mese dopo mese, del contributo destinato a coprire il nostro 5%, onorato sempre oltre quanto realmente dovuto. Gli stessi, però, ricordano che l’impegno assunto all’inizio della stagione calcistica 2015/2016, ossia continuare a far parlare di calcio a Brindisi dopo le nefaste vicissitudini appena trascorse, è stato portato a compimento. Dal Campionato di Prima categoria si è passati in pochi anni al Campionato di serie D. E di questo siamo tutti molto orgogliosi. La Perbrindisi lascia le proprie quote a disposizione di chi proporrà un programma serio, convincente e vantaggioso per la città.
Nell’augurare un in bocca al lupo a tutti i Soci che continueranno in questa impervia ed onerosa avventura, fa presente che l’Associazione Perbrindisi continuerà a vivere, con i suoi iscritti, adoperandosi per la crescita dell’intera città.
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