I tifosi del Nardò preoccupati per il ripescaggio, il club assicura: 'ci proveremo'

C'è preoccupazione tra i tifosi del Nardò per la questione ripescaggio. Al momento, infatti, la società neretina non ne avrebbe diritto a causa del suo stadio, non omologato la per la C (ricordiamo che per i ripescaggi non esistono deroghe). Il club, tuttavia, prova a tranquillizzare tutti attraverso un comunicato stampa: 

La Dirigenza in merito alle voci inerenti all'adeguamento del Giovanni Paolo II di Nardò, comunica che è ferma volontà della società di presentare domanda di ripescaggio in Serie C.

A tal proposito stiamo lavorando insieme ai Main Sponsor Barbetta Brb e Gianel shoes, al Sindaco Avv. Mellone, all'Assessore ai lavori pubblici Sig.Capoti e tutta l'amministrazione Comunale già da un anno e mezzo per la realizzazione ed approvazione del progetto di ristrutturazione del nostro stadio. Ricordiamo che entrambe le parti si sono portate avanti, per non lasciare nulla al caso, con numerosi sopralluoghi all'interno dello stadio, già prima della fine del Campionato. Siamo a lavoro, quindi, da mesi in completa sinergia con l’amministrazione sempre in prima linea nel sostenerci e supportarci.

Un impianto, quello del Giovanni Paolo II che, è bene ricordarlo, ha subito già importanti lavori nell’ultimo biennio su tribune, manto erboso e servizi, di cui si è fatta interamente carico l’amministrazione e che ci hanno consentito di giocare in casa fino allo scorso 21 maggio.

Sono giorni importanti, frenetici e di tanti incontri e riflessioni, tra noi e i nostri amministratori comunali , al fine di trovare in tempi brevi una soluzione che permetta alla nostra amata squadra di avere tutte le carte in regola per un qualcosa di importante e straordinario per tutta la città.

Capendo e comprendendo la preoccupazione di Voi Tifosi, vi preghiamo di attendere l’inizio della prossima settimana per comunicazioni ufficiali da parte della società, così da rendere più agevole il lavoro e l'iter da seguire, consensentendoci di lavorare nelle condizioni più serene possibili, sapendo ognuno cosa fare e come farlo e avendolo dimostrato più volte nel corso di questi anni di successi.