"Il sindaco ci ha detto che non interverrà per questo titolo ma solo per..."
Ecco uno stralcio del comunicato stampa dell'associazione 'Per Brindisi': "Per ciò che riguarda il continuo lavorio e studio delle eventuali e probabili soluzioni, la nostra Associazione è riuscita ad avere un incontro con il Sindaco della nostra città, il quale ci ha detto che, anche se in silenzio, lui ha provato a contattare alcuni imprenditori, locali e non, ma che nessuno ha mostrato interesse verso una situazione viziata dai noti fatti accaduti. Solo nel caso di rinascita del calcio, con una nuova società libera da qualsivoglia pecca relativa al proprio passato, lui è pronto ad affiancarci. In questa eventualità perorerà personalmente la causa chiedendo alla federazione, come Sindaco della città, l’iscrizione al miglior campionato possibile.
Alla luce di questo incontro, e per rafforzare la richiesta di miglior campionato possibile in funzione del danno che tutti noi abbiamo subito, sia come tifosi e ancora prima come brindisini, abbiamo deciso di contattare un Avvocato, scegliendo il migliore, il maggiore esperto nella materia non solo sportiva, ma addirittura l’unico che, ad oggi, si è cimentato con esito lodevole, nel risarcimento verso tifosi danneggiati. Ci costituiremo quindi, per tramite dell’Avv. Epifani, parte civile al processo di Catanzaro con l’intento che, qualsivoglia risarcimento si ottenga, sarà devoluto all’Associazione e utilizzato a favore della società che andrà a gestire la squadra del calcio.
A questo punto, anche alla luce di questa nuova iniziativa, invitiamo chi non l'avesse ancora fatto, ad aderire e sottoscrivere una quota per dare maggiore forza, essere più numerosi e ottenere un maggiore risarcimento.
Commenti