Tutto pronto per la ristrutturazione del 'Fanuzzi', Marchionna mantiene la promessa

Un investimento da 2 milioni e duecentomila euro, per 27 interventi da realizzare entro il 30 agosto. Il tempo stringe, ma i soldi ci sono per garantire l’ammodernamento dello stadio 'Franco Fanuzzi' e, quindi, regalare al Brindisi Calcio e ai suoi tifosi il sogno di una Serie C da giocare fin sa subito in casa. La delibera della giunta guidata dal sindaco Giuseppe Marchionna non solo individua gli interventi, ma anche il “fondo” da cui recuperare a stretto giro le ingenti risorse finanziare necessarie. Ovvero, i 224 milioni di euro di economie rivenienti da ribassi d’asta che possono essere utilizzati per scopi diversi da quelli originari. Era dal 2006, grazie quando Sindaco era Mimmo Mennitti, che un'amministrazione comunale non metteva mano seriamente nell'impianto di via Benedetto Brin, tant'è vero che, proprio a causa del totale disinteresse delle ultime amministrazioni, il Brindisi ha rischiato addirittura di vedersi annulata la promozione conquistata sul campo. E fa specie che diversi partiti che diversi partiti tra quelli che hanno amministrato negli ultimi 15 anni abbiano ultimante anche avuto la sfacciaticine di diramare comunicati stampa per sollecitare i lavori allo stadio. ma questa è un'altra storia. Vediamo al futuro e cerchiamo di capire come cambierà il Fanuzzi. 
Protagonista principale dell’intervento è, come noto, l’adeguamento del rettangolo di gioco, che per anni ha costituito una vergogna nazionale. Non solo: fuori dal campo, pitturazioni, impianto audio, sostituzione ringhiere e recinzione area parcheggio, sostituzione cancelli, persino un nuovo arredo per la tribuna stampa con postazioni ad hoc per giornalisti e operatori. Insomma, un nuovo, vecchio stadio Fanuzzi, per un Brindisi Calcio da Lega Pro.