Il CTR blocca il rigassificatore
BARI - Ennesima pagina della telenovela sul rigassificatore di Brindisi. Il Comitato Tecnico Regionale riunitosi a Bari dopo dopo quasi otto ore di confronto ha negato il nulla osta alla Brindisi LNG per la realizzazione dell’impianto. Una decisione per certi versi inattesa che blocca il progetto. Stando ad alcune indiscrezioni pare che il CTR abbia giudicato l’impianto incompatibile con il territorio circostante. La notizia attende ancora confereme ufficiali. Alla riunione hanno preso parte la direzione regionale dei Vigili del Fuoco, il comando provinciale dei Vigili del Fuoco, Arpa, Comune e Provincia di Brindisi, Regione Puglia e ordine degli ingegneri. Il parere del CTR a questo punto potrebbe rappresentare la definitiva rottur tra l’azienda ed il territorio. Appena tre settimane fa la british Gas,, dalle colonne del Sole 24Ore, attraverso l’amministratore delegato per l’Italia, Luca Manzella aveva fatto sapere di voler mollare il progetto stanca per la troppa burocrazia e l’ostruzionismo incontrato fino a questo momento.
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