Chiricò 'cacciato' da Lecce, l'agente denuncia: 'Hanno minacciato anche il presidente Damiani'
Kael Grimaldi, agente di Cosimo Chiricò, cha rilasciato alcune dichiarazioni in esclusiva al portale alfredopedulla.com in merito alla decisione del Lecce di mettere ai margini della rosa l’esterno offensivo arrivato in estate a parametro zero: “Sono sbalordito e disgustato! Dopo aver appreso che il presidente Saverio Sticchi Damiani e la sua famiglia sono stati oggetto di minacce per aver fatto giocare il mio assistito nella partita Lecce-Salernitana, oggi ci viene riferito che il giocatore è fuori rosa per preservare il quieto vivere e l’incolumità dei componenti della società. Rammento che il giocatore è venuto a Lecce su espressa richiesta del presidente che garantiva personalmente che non ci sarebbero stati problemi ambientali e che il ds Meluso e l’allenatore Liverani erano strafelici di avere Mino nel loro gruppo. Questi sono atteggiamenti da codice penale, da condannare assolutamente e che un principe del foro come l’avvocato Sticchi Damiani non può e non deve assecondare!”.
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