CARCERE DI BRINDISI, SVENTATA EVASIONE DI DUE DETENUTI
Poteva essere un'evasione rocambolesca (erano le 14 circa), quella tentata da due detenuti uno di origini Brindisine e l’altro marocchine, i quali durante l’ora d’aria, (quella che non hanno i normali cittadini) hanno tentato di scappare dal carcere arrampicandosi dal cortile dei passeggi , rompendo la rete di protezione per poi salire sulla terrazza.
Sfortunatamente per i due novelli “papillon”, l’agente di servizio ai passeggi ha subito notato quanto stava avvenendo, ed ha lanciato prontamente l’allarme.
A questo punto i fuggitivi hanno rinunciato e sono scesi.
Peraltro uno dei due così scaltro nella salita, nella discesa è caduto facendosi male, ed è stato trasportato presso il locale nosocomio per un controllo.
Il SAPPE, sindacato autonomo polizia penitenziaria, deve ancora una volta evidenziare la professionalità e l’attenzione con cui i poliziotti di Brindisi , nonostante la tensione e lo stress determinato dall’emergenza COVID 19, compiono il loro dovere, a tutela e difesa delle Istituzione nel carcere brindisino.
Un attestato di merito va anche i vertici del carcere Brindisino in quanto nonostante la presenza nei giorni scorsi di casi di positività, hanno saputo ben gestire la situazione emergenziale informando in maniera corretta la popolazione detenuta al fine di prevenire atti di protesta (come avvenuto in altre carceri pugliesi) che avrebbero potuto mettere in serio pericolo la sicurezza del penitenziario, del personale nonché dei detenuti stessi.
Il SAPPE si augura che l’amministrazione penitenziaria a partire dal DAP sappia giustamente premiare chi, con coraggio e abnegazione, sta affrontando una situazione molto delicata e difficile.
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