Brindisi, domani arriva il Nardò dei record: la chiave è la difesa
Il Brindisi necessita di continuare la striscia di vittorie, preceduta da un periodo no che ha fatto perdere parecchio terreno in classifica. Tuttavia, dalla gara di Fasano, seppur conclusa in parità, la squadra di Ciro Danucci pare aver cambiato rotta. Nonostante le parecchie assenze dovute alle partenze e agli infortuni, i biancazzurri sono reduci da tre partite in cui sono riusciti a portare a casa sette punti su nove a disposizione. Domani al 'Fanuzzi' andrà in scena lo scontro diretto con il Nardò, terza forza del campionato con appena un punto in più della formazione brindisina. La società neretina ha subito fatto capire già in estate gli obiettivi stagionali, affidando la panchina ad un allenatore esperto come Nicola Ragno. Oggi, a tre partite dal termine del girone d'andata, gli ospiti si trovano a quattro punti dalla capolista Cavese e sono l'unica squadra imbattuta del campionato. Il club crede nella promozione, ragion per cui ha voluto rendere ancor più competitiva la rosa a disposizione di Ragno. Di fatti, dopo solo dieci giorni dall'apertura del mercato, la società ha già ufficializzato gli arrivi di giocatori importanti come Montinaro, Ferreira e Addae.
AL "FANUZZI" ARRIVA 'LA MIGLIOR DIFESA D'ITALIA'
Segnare al Nardò in questa stagione si sta dimostrando tutt'altro che facile. I neretini, infatti, hanno subito solo sei gol in questa prima parte di campionato. Dato che rende la squadra allenata da Ragno la 'miglior difesa d'Italia'. Dalla Serie A alla Serie D nessuno ha fatto meglio di loro. Un'altra nota che evidenzia le capacità difensive della formazione, oltre l'imbattibilità in campionato, è la solidità dimostrata soprattutto in trasferta: di fatti, sono ancora zero i gol subiti fuori dal "Giovanni Paolo II". Al Brindisi di Ciro Danucci, dunque, l'occasione di interrompere i record del Nardò.
Commenti