D'Attis: 'Diritti Tv calcio? Un accordo capestro. Assurdo costringere i tifosi ad avere tre abbonamenti'
Roma, 27 ago. (AdnKronos) - Mauro D'Attis, deputato di Forza Italia, ha presentato questa mattina una interrogazione sulla difficile situazione che si è creata con la divisione dei diritti di trasmissione delle partite calcistiche di serie A. ''Il gioco del calcio ha un valore sociale nella nostra nazione. Costringere, per un accordo capestro, i cittadini italiani a gestire ben tre piattaforme (streaming, digitale e satellite) per vedere un solo campionato a costi discutibili e con pessime qualità di visualizzazione, lo trovo immorale", spiega. "I tifosi più anziani e soprattutto i ceti meno abbienti sono quelli che ci rimetteranno, ma di loro non si preoccupano in molti perché poco hanno a che fare con le cifre astronomiche in ballo su certi argomenti. Peraltro anche le casse dello Stato saranno penalizzate per un decremento del Totocalcio. Cos'altro dobbiamo aspettare affinché i Ministri competenti si esprimano ripristinando una situazione equa sempre nel rispetto del libero mercato e del consumatore?'', conclude.
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