Casarano, il Presidente Maci duro: ‘Da Prefettura Brindisi decisione mortificante’
Di seguito si riportano le dichiarazioni del presidente del Casarano Calcio 1927, Giampiero Maci, in riferimento ai provvedimenti adottati dalla Prefettura di Brindisi, con cui si è deciso di limitare l'accesso allo stadio "F.Fanuzzi" a soli 100 sostenitori fede rossoazzurra, in vista del prossimo impegno di campionato in programma per mercoledì 28/09 in terra messapica.
«Quella che è stata presa è una decisone mortificante e ingiusta, che testimonia l’esistenza di un problema serio, che deve essere immediatamente affrontato nelle sedi opportune e che deve coinvolgere tutti gli attori protagonisti -afferma il dirigente rossoazzurro-. Nel corso di questi ultimi mesi abbiamo fatto tanto per riaprire gli stadi, dopo due anni di restrizioni, e leggere certi provvedimenti è inaccettabile. Soprattutto in luoghi, dove ci sono strutture che permettono un’agevole gestione dell’ordine pubblico, come allo stadio "F. Fanuzzi" di Brindisi. Una scelta che penalizza la nostra tifoseria, oramai sempre stigmatizzata e ingiustamente attaccata, non possiamo accertarlo, anche in virtù del nostro impegno, mirato a riportare i tifosi al nostro fianco, come dimostrato già ampiamente, nel primo appuntamento in casa. È una decisione che ci lascia profondo rammarico. Io capisco tutto -conclude il presidente Maci-, ma se non si è in grado di garantire l’ordine pubblico il problema è profondo e va affrontato a livello istituzionale, politico e con il coinvolgimento delle leghe e di tutte le società. Queste decisioni, rischiano di allontanare sempre di più le persone dagli stadi e di svilire l'impegno quotidiano di presidenti e società».
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