Il Martina sulla trasferta vietata: "Usati criteri diversi. I nostri tifosi non hanno mai compiuto atti offensivi"
Il lungo disappunto del Martina in una nota ufficiale pubblicata sui propri social: "Gli ingredienti principali dello sport, oltre ai valori in campo, sono la passione, l’amore e il tifo da parte di chi sostiene la propria squadra del cuore. La società Martina Calcio 1947 vuole esprimere il proprio disappunto riguardo la scelta da parte della Questura di Brindisi di vietare la trasferta di domenica 5 febbraio a tutti i residenti della Provincia di Taranto per la sfida tra Brindisi Fc e la propria squadra. Gara calcistica che si giocherà presso l’impianto ‘Franco Fanuzzi’ di Brindisi, valevole per la 22^ giornata del girone H del campionato di Serie D. Scelta del questore che è giunta dopo aver preso nota della Cat. A4/Digos 23 del 19 gennaio 2023, che ha
sottoposto alle valutazioni dell' Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive. Una scelta non condivisa perché in tutti questi anni di calcio e passione i nostri tifosi non hanno mai dato dimostrazione di compiere atti violenti o offensivi su qualunque campo siano stati ospitati e in qualsiasi categoria.
Il loro supporto sano e pulito non è mai mancato, seguendoci e sostenendoci anche nel corso di trasferte logisticamente non semplici. Non hanno mai fatto mancare il loro calore e il loro sostegno ai nostri giocatori e lo hanno fatto sempre nel rispetto dei valori sportivi e del tifo. È una scelta che non penalizza solo una squadra o una società, ma anche il lato pulito del calcio che subisce penalizzazioni per motivazioni che non gli sono mai appartenuti. La nostra non vuole essere una polemica, ma semplicemente una constatazione di come sia stato scelto di utilizzare due criteri diversi per lo stesso incontro, in quanto nella sfida di andata dello scorso 2 ottobre 2022, gli appassionati giunti da Brindisi hanno potuto assistere in tranquillità e incitare la propria squadra dagli spalti del nostro stadio ‘G.D. Tursi’
Nella nostra realtà società e tifosi camminano con gli stessi principi, grazie ai quali nel corso dell’annate sportive hanno portato ai ringraziamenti pubblici da parte di altre società per lo spirito di accoglienza e per la disponibilità dimostrata nei loro confronti.
La non condivisione di questa scelta avviene, qualora questa potesse servire, anche dalla consapevolezza che lo stadio ‘F. Fanuzzi’ disponga di un settore ospiti ben distante da altri settori dell’impianto e che ci siano le possibilità di gestire la viabilità e la sicurezza di tutti i tifosi che si possano recare allo stadio soltanto per tifare.
Cogliamo l’occasione per ringraziare il sindaco della nostra città, il Dott. Gianfranco Palmisano il quale, una volta saputo della limitazione, si è mosso personalmente per garantire la partecipazione sana dai parte di tifosi e famiglie che si sarebbero recati per assistere ad un match di calcio. Il suo impegno è restato, però, inascoltato.
Cogliamo l’occasione per ringraziare ancora una volta i nostri tifosi a cui promettiamo che lotteremo fino all’ultimo secondo della gara per voi".
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