"Il Brindisi avrebbe già dovuto staccare gli avversari ma..."
Col 2017 che volge al termine e il campionato di Promozione che si appresta a vivere il girone di ritorno, ecco il bilancio del tecnico Gianfranco Castrignanò. “La notizia è costituita dal fatto che il Brindisi – sostiene l’ex Copertino e Salento Football Leverano – non abbia ancora preso il largo, a dispetto di una rosa di categoria superiore. Evidentemente i biancazzurri non si sono calati, sino ad oggi, nella mentalità della categoria, ma restano di gran lunga i favoriti. Qualora non dovessero fare valere in pieno il proprio potenziale, allora avrebbero delle chance Ostuni e Tricase, che ha portato a termine un mercato di riparazione di notevole spessore ed attualmente è, sulla carta, la meglio attrezzata tra le compagini leccesi. Sta facendo molto bene anche l’Uggiano, che può ambire alla conquista di un posto playoff“.
Con 22 punti tre squadre salentine: Atletico Racale, Toma Maglie e Salento Football. “L’unici racalino – nota Castrignanò – merita senz’altro l’etichetta di sorpresa in positivo. La formazione magliese ha iniziato con grave ritardo ma si è ben comportata, pagando sul finire dell’andata il fatto di non avere svolto tutta la preparazione. Dalla Salento Football, invece, mi sarei aspettato qualcosina in più“.
Per Deghi Lecce, Copertino e Ugento l’unico obiettivo è la salvezza. “Non dovrebbero correre rischi in chiave permanenza. In sede di pronostici, però, avrei scommesso che la Deghi sarebbe stata più avanti in classifica – conclude Castrignanò – a questo punto del torneo”.
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