Calcio

Puglia: Non accennano a calare i contagi, la situazione

29.01.2021 23:10

Non accennano a calare i contagi in Puglia e, anche per questo, la regione resterà ancora in fascia arancione. Oggi su 8.775 test per l'infezione da Covid-19 sono stati registrati 1.069 casi positivi, con un tasso di positività del 12,2%, stabile rispetto ai ieri (12,3%).

I nuovi infetti sono: 344 in provincia di Bari, 92 in provincia di Brindisi, 111 nella provincia BAT, 244 in provincia di Foggia, 166 in provincia di Lecce, 111 in provincia di Taranto, 2 residenti fuori regione. 1 caso di provincia di residenza non nota è stato riclassificato e attribuito. Ci sono stati 24 decessi: 8 in provincia di Bari, 6 in provincia di Foggia, 8 in provincia di Lecce, 2 in provincia di Taranto. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 1.294.800 test. I casi attualmente positivi sono 52.278.
    "Sono contento - ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano - che la Puglia rimanga arancione, che secondo me è il posizionamento più giusto, ho sempre sostenuto che dovrebbe essere il posizionamento di tutta l'Italia". Il governatore ha auspicato "che la Puglia non diventi gialla in questa fase, anche perché ci troviamo di fronte alle cosiddette varianti del Covid, come quella inglese, che hanno una percentuale maggiore di velocità e pericolosità". Emiliano ha parlato anche della riapertura, dal primo febbraio, delle scuole superiori pugliesi. "A scuola vige l'obbligo di presenza, ma l'obbligo di frequenza durante una pandemia - ha rilevato - è inconcepibile. Chi pretende di dire ad una famiglia 'devi portare per forza fisicamente tuo figlio a scuola', viola il diritto alla salute previsto dalla Costituzione. Con le nostre ordinanze (che prevedono la possibilità per gli studenti di scegliere tra didattica a distanza e in presenza al 50%, ndr) stiamo tutelando il diritto alla salute di coloro che vogliono rimanere a casa, visto che la scuola, a differenza di altri settori, ha previsto un sistema alternativo che è la didattica a distanza". "Ho letto - ha concluso - che l'80% delle famiglie pugliesi vuole mantenere a casa i propri figli alle superiori. Vuol dire che ci avevo visto giusto. Nel senso che era evidente che quel diritto andava tutelato".
    Dal primo febbraio riprenderanno anche le lezioni in presenza all'Università di Bari per gli studenti iscritti al primo anno delle magistrali, che potranno seguire in aula entro il limite del 50%, come già avveniva nel primo semestre per le matricole delle lauree triennali. Per tutti resterà in vigore la possibilità di scegliere la frequenza da remoto. (ANSA).

Commenti

Scuola: Emiliano, inconcepibile obbligo frequenza
Virtus Francavilla, ingaggiato un attaccante mesagnese