Brindisi: finalmente si potrà lavorare di squadra. E' ora di dire addio alle vecchie divergenze interne

E' stato presentato nel pomeriggio, presso la pizzeria Brunda, il nuovo direttore generale del Brindisi Pierluigi Valentini. Al suo fianco il numero uno biancazzurro Daniele Arigliano e il vice-presidente Damiano Pozzessere. Dalla conferenza odierna è emersa finalmente un'unità di intenti: alla base una programmazione sana in grado di riportare il Brindisi dove merita. Valentini ha sottolineato che 'una piazza come Brindisi deve tornare ad essere protagonista, a livello regionale e nazionale, del panorama calcistico'. Nessuna falsa promessa, ma la garanzia di metterci cuore e passione per i colori biancazzurri: "Non sono qui a dirvi che il prossimo anno vinceremo il campionato - afferma Valentini - Non vi dirò che spenderemo 2 milioni di euro per la rosa il prossimo anno, ma posso dirvi che i brindisini non si dovranno più vergognare della loro società. Il nostro obiettivo è riportare in tre anni il Brindisi tra i professionisti". L'arrivo di Valentini garantirà esperienza e serietà, come affermato dal presidente Arigliano : "Con l'arrivo di Pierluigi Valentini sono sicuro che potrò dormire su sette cuscini. Quando sarò lontano so che sarà comunque tutto sotto controllo. - Piccola parentesi anche per chi lo scorso anno, a detta del presidente, stesse trascinando Brindisi al baratro-  "Ringrazio fortemente anche loro, grazie a questi personaggi ho iniziato a capire diverse cose del mondo del calcio". Da oggi niente più divergenze interne, ma solo concentrazione e duro lavoro nel programmare il futuro. Un futuro, come si augurano i tifosi, lontano dal calcio dilettantistico.

Francesco Giudice